E’ di stretta attualità l’iniziativa che sarà presentata martedì 5 dicembre a Torino, l’altra capitale dei lucani, dopo la Napoli del passato, su una grande pagina della nostra storia: dalla Costituente allo Statuto, passando per quella del Paese fino ai nostri giorni. Basilicata, come è scritto nello statuto regionale e nella Costituzione. Oggetto,quest’ultima, di forzature ‘riformiste’ subdole o palesi, che rischiano di incrinare l’unità nazionale e aggravare la situazione della questione meridionale… Temi di stretta attualità tra grandi figure del passato, investimenti lungimiranti e processi di desertificazione e di emigrazione in corso, pur in presenza di potenzialità e risorse che non si riesce a sfruttare, a causa della inadeguatezza di quanti gestiscono la Cosa Pubblica. I giovani, futuro della Basilicata continuano ad andar via e lo Statuto resta un documento sulla carta. Chissà. Forse ci vorrebbe un altro piemontese come Adriano Olivetti, con la sua lungimirante cultura d’impresa, con la progettualità fattiva legata al recupero dei rioni Sassi, per aprire un nuovo capitolo della storia di Basilicata. Il confronto di Torino è anche questo.
IL COMUNICATO STAMPA
Martedì 5 dicembre in Città metropolitana un libro sulla Lucania del secondo dopoguerra“Dalla Costituente allo Statuto regionale. Riflessioni sulla Basilicata del secondo dopoguerra” è il titolo del libro che sarà presentato martedì 5 dicembre alle 16.30 al 15° piano della sede di corso Inghilterra della Città metropolitana di Torino. Il testo, edito da Franco Angeli, è un’opera collettiva su trent’anni di storia della Basilicata (1946-76) e del suo ceto politico, formatosi nel clima della guerra fredda e dello scontro Dc-Pci, scritta da quattro autori, che saranno presenti all’incontro: Giovanbattista Colangelo, Pietro Dell’Aquila, Tommaso Russo e Rosa Maria Salvia.Porteranno i loro saluti Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, e Alessandro Sicchiero, sindaco di Chieri e consigliere della Città metropolitana di Torino, e nel corso della presentazione del volume, moderata da Valentina Caputo, segretaria generale del Centro studi Giorgio Catti, interverranno Andrea Giorgis, parlamentare e professore di diritto costituzionale all’Università di Torino, e Pietro Polito, direttore del Centro Studi Piero Gobetti. L’incontro è organizzato dalla Città metropolitana di Torino, dall’Associazione cullturale ”Amici della Lucania’ di Chieri e dall’associazione lucana ”Giuseppe Novello” di Chivasso