La vena creativa non si è prosciugata, anzi la pensione sembra proprio avergli dato una dimensione in più per elaborare, indicare, stimolare fino a toccare l’impalpabile mondo ( si fa per dire) dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata e via progettando. Così l’architetto Nunzio Paolicelli, in occasione della due giorni sui ” Patrimoni dell’Umanità”, per i 30 anni di approfondimento di Unibas con il Comune di Matera, sulla iscrizione dei rioni Sassi e dell’habitat rupestre tra i beni dell’Unesco, si è soffermato volentieri nella sala ”suggestioni” di Basilicata Creativa all’ultimo piano della Casa delle tecnologie. E così tra una visione dall’alta del campanile della cattedrale con Marco Pelosi o negli ipogei della chiesa di San Pietro Barisano e in altri luoghi gestiti con competenza dalla cooperativa Oltre L’arte, ha fornito spunti per un’opera d’arte davvero unica: i rioni Sassi su un’isola -astronave tridimensionale. L’effetto è davvero unico. Verrebbe proprio di aggiungervi l’acqua di un torrente Gravina debordante, ma c’è tempo…Alla prossima suggestione. A Basilicata Creative, che si è fatta avanti con una proposta progetto per realizzare nel Complesso del Casale un centro creativo tra Matera e l’Europa, ci pensano e un architetto multimediale che sforna opere d’arte può fare al caso anche per una utenza che ha superato gli anta. ”Nunzio” vobis…imago divinis. E per l’angelo Raffaele…che ha provato l’essenza paradisiaca della Cripta dei 100 Santi sarebbe come toccare il cielo con un dito.
