Spazio ai creativi e ai ricreativi della coscienza, che capovolgono il mondo in un momento, camminando e pensando a testa in giù, facendo battere il cuore dove non ti aspetti contribuendo d’impeto o passo passo ( ricominciate a cibarvi di pane e vocabolario, con o senza l’Accademia della Crusca) a cambiare le cose. Il festival dei ”Ribaltamenti” ideato da zio Ludovico, il festival sociale di coscienza e conoscenza aperto a quanti si sono messi in gioco e non hanno portato il cervello all’ammasso, è l’occasione per invertire la rotta dei modelli di moda, dai mille dubbi e interrogativi. E’ il caso della intelligenza artificiale….Se proprio vi piace annullatevi pure in quella dimensione, soprattutto se e siete allineati e coperti, anzi silenziosi nella dimensione ”Meloniana” pro Musk…io nel presepe francescano (purtroppo) affossato sotto l’albero (tradizione americana) con l’anglicismo contratto di ” Santa” per indicare il panciuto San Nicola, Saint Nicklaus babbo natale. Auguri. Ma date pure un’occhiata, se vi va, se avete tempo al festival tra mondo reale e virtuale dei Ribaltamenti o, come sarebbe più azzeccato, Ribalta menti. Zio leggi, vedi e provvedi…
RIBALTAMENTI FESTIVAL – comunicato stampa
Il 22 e 23 Novembre a Matera, Zio Ludovico presenta Ribaltamenti, Festival sociale di coscienza e conoscenza per ribaltare teste che tornino ad allinearsi al cuore. Troppa aggressività ed individualismo in giro, occorre che si prendano provvedimenti.
Il programma del festival prevede Incontri con psicologi, filosofi, giornalisti e professionisti del mondo dell’educazione e della cultura. Laboratori ludici ed esperienziali, conferenze e tavole rotonde per parlare e poi contrastare vergogne e paure moderne date da giudizi di cui la società pare non sappia farne più a meno.
Tema del Festival della prima edizione è infatti Vergogna e Giudizio.
Il Festival si propone ai giovani studenti al mattino e al pomeriggio, alla sera alle famiglie secondo l’antica pratica del “ludendo docere”, ovvero “insegnare divertendo”.
Con un post pandemia ancora tutto da gestire, abbiamo focalizzato l’attenzione sugli adolescenti che vivono grosse criticità relazionali in un mondo iperstimolato che chiede continue performance di cui non si ha un reale e sensato bisogno. I primi a subire le conseguenze di questa competitività fine a sé stessa sono i ragazzi, i quali si isolano nelle loro case spesso per la paura del giudizio degli altri. Tutto ciò non fa altro che sabotarli nella loro interiorità. Sappiamo che le conseguenze di questi pensieri maligni portano i più fragili all’autolesionismo sino, a volte, a togliersi la vita. Nel 2023 in Italia, secondo l’osservatorio suicidi della fondazione BRF, 888 adolescenti si sono tolti la vita, circa 3 ragazzi al giorno, quasi quanto i morti per incidenti sul lavoro per i quali c’è una legge.
C’è un’urgenza di comprendere e studiare, ma soprattutto metterci in ascolto autentico per prevenire, per prendersi cura, per rafforzare sistemi familiari, per migliorare la salute mentale e il benessere delle nuove generazioni.
Il programma del Festival prevede al mattino presso Auditorium, dalle ore 9:00 alle 13:00, speech formativi rivolti ai ragazzi delle scuole superiori. Nel pomeriggio di entrambi i giorni, presso gli ipogei di Piazza San Francesco, i ragazzi potranno partecipare alle sessioni laboratoriali di gioco di ruolo e da tavolo e ad alcune installazioni ludiche faranno da cornice a tutto il festival.
La sera dalle 20:30 le attività si spostano in auditorium con speech informativi e formativi di ospiti nazionali rivolti a tutta la cittadinanza.
PREMIO RIBALTAMENTI
Si è deciso d’instituire un premio a personaggi nazionali e internazionali che con le loro azioni hanno modificato o stanno RIBALTANDO un comportamento sociale.
Per quest’anno il premio andrà alla giornalista Giulia Innocenzi che con il suo reportage sugli allevamenti animali ha focalizzato l’attenzione sul problema degli sfruttamenti intensivi degli animali generando di fatto un cambiamento nelle abitudini alimentari.
Venerdì 22 novembre dalle 9:00 alle 13:00
introduzione Zio Ludovico
Claudia Nicole Cappiello Teologa con Zio Ludovico
Giada Maslovaric Psicologa e psicoterapeuta. Supervisore e facilitatore EMDR incontrerà Matteo B. Bianchi, autore del libro “La vita di chi resta”
Scuola di Fallimento con Francesca Corrado che, con il suo metodo, parla di rinascita e paura.
Domenico Barrila’ psicologo psicoterapeuta, autore di libri per Feltrinelli e Mondadori. Tra i tanti si citano gli ultimi “Individualisti si Cresce”, “I superconnessi” (feltrinelli) “Volere bene” (Castelvecchi)
MariaPia Ebreo Moderatrice
Venerdì 22 novembre dalle 20:30 alle 23:00
Collegamento Vanna Iori educatrice ex senatrice
Domenico Barrila’ psicologo psicoterapeuta, analista alderiano
Francesca Corrado di Scuola di fallimento
Match con Domenico Barrilà, Francesca Corrado, modera Zio Ludovico
SCUOLA di SOPRAVVIVENZA!
Sabato 23 novembre dalle 9.00 alle 13:00
Giada Maslovaric psicologa Psicoterapeuta Supervisore e facilitatore EMDR incontrerà Matteo B. Bianchi, autore del libro “La vita di chi resta”
Scuola di Fallimento con Francesca Corrado che, con il suo metodo, parla di rinascita e paura.
Domenico Barrila’ psicologo psicoterapeuta, scrittore di molti libri per Feltrinelli e Mondadori.
Nicola Donti, professore di filosofia all’Università di Perugia formatore e divulgatore presso numerose aziende statali
MariaPia Ebreo Moderatrice
Sabato 23 novembre dalle 20:30 alle 23:00
Nicola Donti, professore di filosofia all’Università di Perugia formatore e divulgatore presso numerose aziende statali
Marino Bartoletti giornalista sportivo RAI, musicologo e scrittore.
Match con Marino Bartoletti, Nicola Donti, modera Zio ludovico
GIUDIZIO o NON GIUDIZIO, questo il problema!
Per info e prenotazioni 3393812543
https://shorturl.at/ijEzt