Con l’arrivo delle temperature più calde la voglia di trascorrere ore ai fornelli si allontana ma, allo stesso tempo, è maggiore la voglia di pasti sfiziosi e che soddisfino il palato. Tutto questo è possibile senza gravare sul portafoglio?
Nell’articolo si propongono delle ricette estive che offrono il massimo gusto con un budget contenuto, limitandosi a un costo di 1,50 euro a porzione.
Piadina hummus e verdure grigliate
La piadina, alimento estremamente versatile, si presta a una molteplicità di abbinamenti con diversi ingredienti, richiedendo pochi minuti di cottura in padella, rappresentando così una soluzione ideale per chi desidera un pasto veloce, economico e facilmente trasportabile al lavoro.
Per prevenire la monotonia ed evitare di annoiarsi in cucina si può scegliere tra diversi impasti, magari cercando le piadine in offerta negli e-commerce che garantiscono maggiore scelta. Da quelle classiche alle integrali biologiche, preferendo un grande supermercato sarà più facile confrontare prezzi e marche scorrendo velocemente lo sguardo sulla stessa pagina.
Una proposta estiva economica e gustosa è la piadina con verdure grigliate e hummus di ceci, facilmente realizzabile con un budget inferiore a 1,50 euro. Per preparare l’hummus, si scolano e si risciacquano i ceci in scatola e si mettono nel frullatore insieme a succo di limone, aglio, olio d’oliva e un pizzico di sale. Questa è una versione dell’hummus che risulta più economica rispetto alla tradizionale, per l’assenza di thaini, ma altrettanto saporita e cremosa. Si frulla il tutto fino a ottenere una crema omogenea, aggiungendo eventualmente un po’ d’acqua se necessario.
Passando alle verdure, per risparmiare tempo è possibile utilizzare verdure grigliate già pronte, disponibili sia surgelate che sott’olio in barattoli di vetro. Una volta preparato il tutto, si riscalda la piadina, si spalma con l’hummus di ceci e si farcisce con le verdure grigliate, arrotolandola con cura per mantenere il ripieno compatto. La ricetta, oltre a essere nutriente e saporita, si caratterizza per la semplicità di preparazione e per la facilità di trasporto, rendendola perfetta per un pranzo estivo leggero e gustoso.
Pasta fredda alla Carlofortina
Prima di tutto, quando si prepara la pasta fredda, è importante adottare alcune accortezze per garantire che mantenga la giusta consistenza e non risulti scotta. Dopo aver cotto la pasta al dente in abbondante acqua salata, è consigliabile passarla sotto acqua fredda corrente per interrompere la cottura e bloccare la cottura rapidamente. Successivamente, si può condire la pasta con un filo d’olio extravergine di oliva per evitare che si attacchi. Inoltre, per evitare che la pasta diventi secca e appiccicosa, è utile aggiungere un po’ di condimento in più rispetto alla pasta calda, in modo che possa assorbire i sapori durante il riposo in frigorifero diventando ancora più saporita.
Una ricetta dal prezzo contenuto poco conosciuta, ma molto soddisfacente, è la pasta alla Carlofortina, nome che deriva dalle sue origini sarde nel comune di Carloforte nell’Isola di San Pietro. È una ricetta curiosa che nasce dall’unione della tradizione culinaria ligure, ovvero il pesto, con quella isolana, il comune di Carloforte, infatti, fu fondato proprio dai genovesi nel XVIII secolo. Per preparare una versione economica di questa pasta, entro l’1,50 euro, sono necessari: pesto, tonno in scatola e dei pomodorini ciliegino ben maturi. La ricetta originale in realtà prevede del tonno fresco da scottare in padella a dadini, ma anche con quello in scatola andrà benissimo.
Il procedimento è molto semplice, una volta scolata la pasta corta al dente, basterà mescolare tutti gli ingredienti nella stessa ciotola e lascare riposare in frigo per una mezz’ora. A questo punto, non serve altro che servire o riporre nel proprio contenitore per il pranzo in ufficio.