giovedì, 23 Gennaio , 2025
HomeSalute & BenessereListe di attesa...Basilicata fuori da monitoraggio Fondazione Gimbe

Liste di attesa…Basilicata fuori da monitoraggio Fondazione Gimbe

E il motivo è presto detto. Basilicata,insieme a Campania e
Lombardia perchè non dispongono di un portale unico con i dati
del monitoraggio precedente, , ma rimandano ai siti delle singole
Aziende sanitarie. Un dato rilevato dalla Fondazione Gimbe che è emerso a Bari in occasione del Forum Mediterraneo Sanità, in relazione ai fattori di completezza e trasparenza delle informazioni presenti nei siti web di Regioni e Province
autonome . Rilevazioni che hanno tenuto conto anche della semplicità e accessibilità , circa le modalità di prenotazione nei siti dei Centri di prenotazione unica regionale. Sono rimaste escluse anche altre regioni come Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Provincia
autonoma di Trento e Sicilia) che , nonostante abbiano un portale
regionale unico, per il monitoraggio ex ante, evidenziano solo il
dato storico , riferito al 31 dicembre 2023).

Una ”fotografia istantanea” quella della Fondazione Gimbe, in attesa della ufficialità ministeriale. Solo la Puglia è risultata essere idonea per la rilevazione del monitoraggio. Situazione in generale critica per le liste di attesa, con risorse scarse, nonostante l’annuncio fatto dal Governo alla vigilia delle elezioni europee. In Basilicata la migrazione sanitaria continua, preferendo investire risorse finanziarie in una facoltà di medicina che non era e non è la priorità per affrontare i problemi della sanità locale.E del resto la migrazione sanitaria ne è una conferma ” I tempi di attesa – ha detto il Presidente della
Fondazione Nino Cartabellotta , in una nota Ansa – sono il sintomo più grave ed evidente della
crisi organizzativa e professionale del Servizio sanitario
nazionale . Questo crea pesanti disagi per i pazienti, peggiora gli esiti di salute e fa lievitare la spesa privata,che impoverisce le famiglie e può portare anche a rinunciare
alle cure. Ma, paradossalmente- conclude Cartabellotta- a fronte della rilevanza del
problema, non esiste una rendicontazione pubblica completa e
trasparente sui tempi di attesa”. Si preferisce far finta di nulla e a pagarne le conseguenze sono i cittadini. Diritto alla cura ? Silenzio tombale …

RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti