Fu una sciagura, perchè portò lutti e crisi economica. L’epidemia da ” Spagnola” che tra il 1918 e il 1919 portò nel mondo 10 milioni di morti, tocco tutti i ceti sociali, centri grandi e piccoli lasciando tracce indelebili nelle famiglie. Allora gli strumenti di intervento erano limitati e, come oggi, con il covid 19, si sapeva poco o nulla sulle cause. Ce ne parlano alcuni lavori come
L’epidemia “Spagnola” in Basilicata (1918-1919) di Luigi Luccioni che è un testo al quale si puo’ attingere, senza dimenticare i ricordi di autori locali, di medici scrittori che ne hanno riportato esperienze in vari lavori. Ne abbiamo parlato di recente https://giornalemio.it/cultura/un-secolo-fa-unaltra-epidemia/ riportando anche foto d’epoca in bianco e nero. Ma sono le testimonianze di famiglia come quella di Antonio Serravezza, che ricorda le narrazioni di suo padre , Gaetano, cavaliere ufficiale , che perse una giovane sorella. Ricordi indelebili, che fanno parte della nostra storia.
IL RACCONTO DI SERRAVEZZA
Nessuno ne parla o forse le nuove generazioni non lo sanno ma Matera tra il 1918 e il 1919 subì gravi lutti a causa della pandemia più violenta del pianeta: la spagnola. All’epoca morirono circa 50.000.000 persone in tutto il mondo e la Basilicata fu una delle regioni del sud Italia più contagiata. Io non sono in possesso di dati precisi e bisognerebbe andare a leggere notizie in merito presso l’Archivio di Stato di Matera. Ricordo che mio padre mi parlava di quel periodo infernale che oltre a portare morte portò la popolazione alla fame. Anche una giovane sorella di mio padre perse la vita in quel tempo. Sono trascorsi oltre cento anni pertanto non è più possibile avere delle testimonianze e sarebbe necessario che qualche storico lucano ci possa raccontare i fatti più dettagliati dell’epoca, quando ancora la vita, nella nostra città, si svolgeva nei rioni Sassi. Certamente la pandemia sarà stata una maledizione per i materani che già vivevano al limite della vita igienica ed alimentare. Anche all’epoca usarono le mascherine o quale ingegno usarono per mantenere il virus a distanza gli uni con gli altri? Comunque sembra che tutte le pandemie che hanno sconvolto il nostro pianeta siano svanite intorno ai novanta giorni, speriamo che questa ultima notizia sia di buon auspicio per tutti noi. #RESTIAMOACASA
