Bella domanda. A porsela è Damiano Stellacci autore del libro ‘’ E’ possibile non ammalarsi’’ che sarà presentato venerdì 17 febbraio a Matera, presso il circolo ‘’ La Scaletta’’. Dialogheranno con lui Celeste Maurogiovanni e Pasquale Tucciariello, che ci ha girato un ‘’assaggio’’ (siamo in tema) di quello che sarà servito in tavola e che è indicato tra le portate del libro, del quale pubblichiamo a seguire una breve sinossi.
INSETTI E PROTEINE, di Damiano Stellacci.
E’ scontato che gli insetti siano una fonte notevole di proteine oltre che di altri svariati elementi come gli stessi oligo-elementi e questo è così vero che da sempre sono stati, e continuano ad esserlo, un anello fondamentale della catena alimentare. Per conferma basterebbe chiederlo agli uccelli ed ai pesci.
Ma il ruolo degli insetti non si esaurisce nell’essere semplici fornitori di proteine, vitamine, oligo-elementi e così via perché rimane fondamentale quello svolto nel mantenimento della vita, nel suo complesso, sul pianeta. Questa catena, se non interrotta e disturbata da interventi esterni, porta già direttamente a soddisfare tutte le esigenze umane.
Ma ora abbiamo sempre più bocche da sfamare, ed i vecchi cicli, anche se naturali, non sono più sufficienti. E di qui agricoltura assistita ed intensiva, con riduzione continua ed ininterrotta di varietà coltivate, e poi allevamenti selettivi, assistiti ed intensivi ed addio alla biodiversità.
Se vogliono ricavare quantità consistenti di proteine animali da insetti non credo che organizzeranno battute di caccia ma allestiranno degli allevamenti.
Prima domanda: quali saranno i costi. Quanti gli sprechi. Quali gli squilibri ed i riflessi sul mondo biologico. Se avremo una quantità soddisfacente ed economicamente vantaggiosa, quale sarà la qualità?
Non voglio conoscere costi e sprechi perché mi va bene soffermarmi sulla quantità e qualità. La quantità sarà considerevole, così ci raccontano; ma denutriti e morti per fame saranno sempre presenti? La qualità è indiscutibile; ma le malattie si ridurranno in numero e manifestazioni? Quali gli interessi veri dietro queste manovre?
Le scorciatoie in natura non esistono; il paese di Bengodi pure; speriamo che il conto non lo paghi il pianeta.
Damiano Stellacci
UNA SINOSSI DEL LIBRO
Visto che non costa niente, è possibile non ammalarsi? E se vogliamo scendere nei dettagli è possibile evitare l’inestetismo della cellulite o delle smagliature? E il bruciore e il prurito della Candida ed il fastidioso odore della Gardnerella? E il fastidio invalidante ed improvviso di una Cistite? E i brividi, e la febbre altissima, e le sequele di una Pielonefrite? E le manifestazioni allergiche? E tutte le forme autoimmuni come Tiroiditi, Artriti, Psoriasi, Vasculiti e Coliti di vario genere? Si può quindi normalizzare e stabilizzare il sistema immunitario? E l’obesità, e le malattie metaboliche? E quelle cardiovascolari e degenerative neurologiche? E Diverticolosi, Diverticoliti, Stipsi, diarrea e crisi emorroidarie? E i tumori? Ecco la domanda che mi sono posto, e gli interrogativi a cui ho cercato di dare una risposta. La risposta è questo diario su alimentazionesalute. Alimentazionesalute: una parola sola; perché fra le due il legame è indissolubile e poi, se è vero che si è quello che si mangia, ancora di più si mangia quello che si è. Diario: perché se la salute è un traguardo, il suo raggiungimento prevede un percorso.
