Sant’Antonio vede e provvede e del resto oggi è anche l’onomastico di Antonio Nicoletti, il primo cittadino di Matera, che è impegnato ”a fare il sindaco” a tempo pieno ( e del resto le incombenze sono tante) mentre ”altri” lavorano a possibile intese con le opposizioni che in consiglio comunale sono maggioranza, a cominciare dai 18 che hanno sostenuto Roberto Cifarelli, senza dimenticare gli altri tre ( due per Progetto Comune e uno M5S) con i quali il confronto va avviato. Contatti e tante ipotesi in campo che devono fare i conti con la realtà. Quanti pensano a una campagna acquisti con salto della quaglia di consigliere ”centristi” ( Azione e Orgoglio Lucano Italia Viva) e altri devono darsi una calmata, perché giusto ieri sera c’è stato un incontro nel comitato elettorale per Roberto Cifarelli, e alla presenza del leader di Azione e presidente del consiglio regionale Marcello Pittella, che ha ribadito ”unità e coesione’ dei 18, rispettando la volontà dell’elettorato materano.
” Abbiamo ribadito il patto di lealtà con gli elettori- ci ha detto Cifarelli- e lo porteremo avanti. Attendiamo la convocazione del consiglio comunale”. Che dovrebbe cadere a ridosso della Festa della Bruna. Fede granitica, per restare in tema, e il ”laboratorio” di Matera – non è da escludere – può servire nel tenere alto il confronto tra forze politiche di maggioranza (centrodestra) e di minoranza ( centrosinistra) in Regione. Ambiente sul quale potrebbe pesare l’annunciato commissariamento del Pd. Pieno mandato per cambiare ”attese e strategie” o a termine per il congresso regionale. E chi mandano da Roma? Figura ”vicina” o uno super partes? Bella domanda… Anche da qui possibili effetti locali. Anatra zoppa sotto il tiro dei fucili spianati o percorsi tutti da scoprire , con Matera che potrebbe uniformarsi all’attuale quadro politico regionale, con una coalizione di centrodestra come in via Anzio? Sarebbe un ribaltamento della volontà popolare. Gli esempi di come fare per andare avanti fino…alle elezioni politiche ( è qui è il nodo su entrambi i versanti della politica regionale) o su eventuali rimpasti nazionali, che porterebbero qualcuno della giunta Bardi a spiccare il volo per il Parlamento. Fantapolitica? Ricordiamo le profetiche parole di ”Belzebù” Giulio Andreotti: a pensare a male si fa peccato, ma prima o poi ci si azzecca. Restiamo a Matera, che ha bisogno di essere governata e con tanto di autonomia decisionale.
