E così ,mentre si dilapidano miliardi euro per il ponte sullo stretto di Messina, con tutta una serie di artifizi politico -amministrativo, perché quella inutile opera si faccia, al Governo si dimenticano le priorità di una Italia sulle stampelle, per via di frane e calamità e con il sistema viario in pieno dissesto a causa dei tagli sulla manutenzione delle strade. Questione di primaria importanza in Basilicata dove i centri della collina e della montagna sono alle prese con precarietà e isolamento, proprio a causa di frane e dissesti vari. La Provincia di Matera, dopo le prese di posizione del presidente Francesco Mancini ( ricordiamo quello recente sulla Ferrandina-Matera), con una delibera approvata al Governo nazionale ha chiesto il ripristino dei fondi iniziali. Con un taglio del 70 per cento, e senza la manutenzione periodica, le strade saranno ridotte a mulattiere. E qualora la presidente del consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, dovesse venire da queste parti si dovrebbe muovere sul bulldozzer… L’attendiamo perché si renda conto sul campo dei danni oggettivi recati, con i tagli, alle Province., Non si dovevano ripristinare le loro funzioni?
Taglio ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali, il Consiglio provinciale di Matera approva delibera per il ripristino immediato
Profonda preoccupazione e ferma condanna per il drastico taglio delle risorse finanziarie destinate alla manutenzione straordinaria delle strade provinciali con la richiesta di un immediato ripristino dei fondi.
In attesa che il Parlamento approvi i provvedimenti utili al reintegro dei finanziamenti, peraltro preannunciati tanto dal Consiglio dei Ministri quanto dallo stesso Ministro Matteo Salvini, il Consiglio provinciale di Matera ha approvato una delibera, con primo firmatario il consigliere Giovanni Desantis, con la quale ha dato seguito alla presa di posizione manifestata sul tema dal Presidente Francesco Mancini, come detto in attesa di atti concreti che facciano seguito agli impegni assunti dall’esecutivo Meloni.
La situazione, infatti, è chiara: inizialmente per il biennio 2025-26 alla Basilicata erano stati assegnati oltre 12 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali, di cui 3.882.977 destinati alla Provincia di Matera. A seguito dei tagli, vi è stata una riduzione del 70% dei fondi, lasciando alla Provincia di Matera solamente 1.164.893 euro per la manutenzione di oltre 1400 km di strade.
Un taglio inaccettabile, che mette a rischio lavori essenziali come il rifacimento dei manti stradali, la sistemazione di ponti, banchine e segnaletica, e le opere di messa in sicurezza su una rete viaria cruciale che collega scuole, ospedali, aree industriali e agricole. Le Province hanno già avviato cantieri basandosi sulle risorse inizialmente assegnate e ora questi lavori rischiano di essere bloccati, come già annunciato dalle sezioni regionali di Confindustria. Le arterie stradali provinciali rappresentano un collegamento logistico fondamentale per le esigenze di mobilità di tutti i cittadini.
La delibera, alla luce delle considerazioni fatte, “stigmatizza il drastico taglio da parte del Governo e richiede con forza il ripristino immediato del fondo per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali, inizialmente assegnato per il biennio 2025-26, pari a 3.882.977 euro per la Provincia di Matera”. Chiede, altresì, “l’apertura urgente di un tavolo di confronto con l’UPI” non solo “per evitare ulteriori tagli”, ma anche per dare “impulso alla riforma delle Province”. Infine, c’è la richiesta del “ripristino immediato del taglio previsto per il 2025, anche alla luce degli impegni già assunti dalle Province con progettazioni esecutive avviate e cantieri programmati”.
