“L’ultimo aggiornamento relativo allo studentato di Matera è datato 8 febbraio 2021 quando l’assessore Merra da noi sollecitata, dichiarò di aver nominato il collegio consultivo tecnico con lo scopo di sbloccare i lavori di recupero e di ristrutturazione edilizia del secondo padiglione dell’ex ospedale di Matera. Questo collegio è un organismo super partes previsto dal recente decreto Sblocca Cantieri e viene attivato per quelle opere pubbliche di importo pari o superiore ai 5 milioni di euro, per portare a rapida soluzione gli appalti che risultano bloccati”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale del M5s, Gianni Perrino che aggiunge: “Ora due sono i casi: il collegio consultivo si è impantanato nello ‘Sblocca Cantieri’ oppure lo ‘Sblocca Cantieri’ si è bloccato miseramente. Ricordiamo che i lavori erano stati appaltati inizialmente alla ditta GEDI S.r.l. di Altamura (Ba) a 4,845 milioni di euro (importo contratto) su 9,746 milioni di base d’asta e riaffidati con una variante (contratto) di ulteriori 6,057 mln di euro all’ATI Christian Color + 1 con sede a Taranto, con inizio lavori il 20 aprile 2016 e fine lavori previsti per il 31 luglio 2019. Basta farsi un giro nei pressi di quello che dovrebbe essere lo studentato per verificare che la tabella di marcia non è stata minimamente rispettata”.
“Per avere contezza dello stato dell’arte – aggiunge – abbiamo chiesto al dipartimento regionale una serie di documenti relativi all’espletamento della gara d’appalto. Il progetto definitivo relativo allo studentato di Matera è partito nell’ormai lontano 2007 e, ad oggi, ha prodotto esclusivamente contenziosi e annunci da parte delle diverse maggioranze che si sono susseguite in questi anni. Una grande incompiuta che ha come unico risultato quello di aumentare la sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni”.
“Attendiamo fiduciosi – conclude – la documentazione richiesta e soprattutto ci aspettiamo notizie positive e concrete sull’ultimazione di un’opera che potrebbe rappresentare un asset strategico per la Città dei Sassi e per lo sviluppo del polo materano dell’Unibas, nell’interesse dell’intera Basilicata. Chi detiene le leve del potere lucano, studi anche un po’ di fisica: si accorgerà che la forza centrifuga è una forza apparente il cui insorgere è causato dalla forza centripeta, quella cioè che tende a tirare verso il centro: chi ha orecchie per intendere, intenda”.
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