E dibattito e voto in consiglio regionale, senza compromessi. Ma resta la carta della raccolta di firme e poi del voto. Qualcosa si muove nel Paese e in Basilicata con la costituzione di un Comitato provinciale a Potenza a sostegno del referendum contro l’autonomia differenziata. C’è quello di Potenza, che venerdì 19 luglio, presenterà componenti e obiettivi. Poi toccherà a Matera. Comitati decisi a raccogliere le firme a portare avanti una attività di sensibilizzazione per bocciare, con un referendum, il provvedimento ”spacca Italia”. Una scelta obbligata dopo il voto di Governo,a maggioranza, dei due rami del parlamento. E con il sostegno di deputati e senatori meridionali che per disciplina di partito hanno voltato le spalle all’elettorato ai territori del Sud, pur di approvare – comunque- quel progetto di autonomia differenziata voluto dalla Lega. Pur in presenza di un dato oggettivo nella differenza di trattamento, tra alcune regioni del Nord e quelle meridionali, e nella disponibilità di risorse per mantenere servizi minimi : dalla sanità all’istruzione ai trasporti. E adesso tocca al consiglio regionale esprimersi. La Campania lo ha fatto con estrema chiarezza. In Basilicata altro clima da ”allineati e coperti”. Il nodo è qui…la parola alla gente di Basilicata.
COMUNICATO STAMPA
Costituito a Potenza il comitato referendario provinciale per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata
Si è costituito oggi a Potenza, con un’assemblea nella sede della Cgil, il comitato referendario provinciale per l’abrogazione della legge n.86 del 26 giugno 2024 sull’autonomia differenziata. Partecipano i sindacati Cgil e Uil insieme a numerosi partiti e associazioni. Il comitato ha annunciato per venerdì 19 luglio una conferenza stampa nel capoluogo lucano – i cui dettagli saranno comunicati in seguito – per illustrare le motivazioni alla base del procedimento e le modalità con cui la campagna referendaria verrà portata avanti sul territorio. Il comitato intanto lancia un appello a tutte le realtà politiche, partitiche e associative che non l’abbiano ancora fatto ad aderire.
Potenza, 15 luglio 2024
Gli aderenti:
Cgil Potenza
Uil Basilicata
Partito Democratico
M5S
Sinistra italiana
Psi
La Basilicata possibile
Basilicata casa comune
Italia viva Basilicata
Verdi
Partito della Rifondazione Comunista
Arci Basilicata
Uds Potenza
Comitato No Ad
La via maestra
Coordinamento per la Democrazia Costituzionale
Acli
Wwf Potenza
Legambiente Basilicata
Anpi provinciale Potenza
Rete degli studenti medi Basilicata
Comitato per la pace Potenza
Lucania World
Naturaempatia Aps
Auser Basilicata
Confapi Potenza
Lega Coop Basilicata
Agedo Potenza
Carta di Venosa
Federconsumatori Basilicata
Comunità e sviluppo Basilicata
