domenica, 16 Febbraio , 2025
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La salvaguardia della biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera approda in Parlamento

La vicenda della biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera approda in Parlamento  con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro della Cultura Dario Franceschini presentata dal deputato pugliese, Nunzio Angiola (eletto nelle liste del M5S, poi transitato nel gruppo misto ed ora iscritto al MISTO – AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI), con cui si sottopone allo stesso l’ipotesi che la stessa diventi una biblioteca nazionale, quindi affrancata dalla precarietà in cui è sprofondata dopo il rimpallo delle competenze derivate dalla malriuscita riforma che avrebbe voluto la cancellazione delle Province.

E chissà che Franceschini, che il nome di Matera ha pronunciato con enfasi in quel fatidico giorno in cui fu scelta quale Capitale della Cultura europea per il 2019, non accolga questa sollecitazione e assegni una definitiva dignità e tranquillità a questo dirimente presidio culturale di una città oramai sulla scena mondiale.

A renderlo noto è Silvio Mostacci – Segretario Azione Provincia di Matera- con la nota che segue:

Negli scorsi giorni abbiamo assistito ad una grande mobilitazione dell’opinione pubblica per salvare la Biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera dalla colpevole incuria e carenza di fondi perpetuata dalla Regione Basilicata.
Il 15 febbraio 2022 l’Onorevole Nunzio Angiola di Azione, che ringrazio per la sua vicinanza e il suo interesse, ha depositato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta al Ministro della Cultura presentando la nostra proposta di rendere la Tommaso Stigliani una biblioteca a responsabilità diretta del Ministero della Cultura dello Stato Italiano.
Dopo quanto occorso ad opera della Regione Basilicata, che prima ha approvato con determina di dicembre 2021 un taglio di fondi pari a 1,4Mln€ e poi in tutta fretta ha annullato tale provvedimento, ci ha spinti a adoperarci in prima persona per richiedere agli enti preposti quella che riteniamo essere l’unica soluzione definitiva possibile.
Non possiamo pensare che ciclicamente a distanza di qualche anno, come già successo anche nel 2017 grazie al grande lavoro di Studenti 21, si debba scendere in piazza per richiedere qualcosa che ci spetta di diritto e per la quale riceviamo da parte degli enti locali il classico “contentino” temporaneo.
Le comunità della città e della provincia di Matera meritano un progetto di ampio respiro che porti la città dei Sassi ad avere una Biblioteca e mediateca pubblica al passo con i tempi, che consenta ai propri utenti la consultazione e la condivisione non solo di volumi cartacei, ma anche di libri elettronici (ebook), file di testo, video, tracce audio. Una biblioteca che sappia dialogare con i giovani anche attraverso la rete e i social network. Una biblioteca che offra spazi accessibili a tutti, in cui le persone possano incontrarsi, informarsi, confrontarsi, condividere, dialogare, ideare, crescere insieme, come comunità, come cittadini liberi e uguali.
Sappiamo bene che la gara che stiamo affrontando non è uno sprint, bensì una maratona e che il percorso intrapreso sarà lungo e ricco di difficoltà (provenienti anche da chi formalmente si professa a sostegno della comunità), ma questo non ci scoraggia in alcun modo.
Invito chi non lo abbia ancora già fatto a firmare la nostra petizione disponibile al link www.change.org/Nazionalizziamobibliotecamatera e condividerla con chiunque abbia a cuore il destino della nostra Biblioteca Stigliani.

Ci tengo a ringraziare in modo particolare Nicola, Francesco, Giuseppe, Emiliano, Genni, Manuela e tutto il gruppo di Azione della provincia di Matera che con me da subito si è adoperato per dar vita a questa proposta. In questi giorni abbiamo ricevuto il sostegno di tanti che come noi credono fermamente in questa proposta e che ci tengo a ringraziare enormemente. Rinnoviamo oggi a tutte le associazioni locali, i comitati, i partiti e i cittadini il nostro invito a creare un fronte comune per combattere insieme questa battaglia.

Il nostro dovere è ora quello di aprire un fronte negli organismi centrali per far sì che la discussione di questa proposta venga portata ai massimi livelli istituzionali e possa vedere presto la luce.

Solo insieme possiamo raggiungere grandi risultati per la nostra comunità.

Walt Disney un giorno disse “Se puoi sognarlo, allora esiste un modo per realizzarlo, ma se non esiste, e ci credi davvero, rimboccati le maniche e trovalo!”. Dopo la Capitale nel 2019, il mio sogno è ora quello di una Biblioteca Europea della Cultura permanente a Matera!”

Silvio Mostacci – Segretario Azione Provincia di Matera

Vito Bubbico
Vito Bubbico
Iscritto all'albo dei giornalisti della Basilicata.
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