Ogni volta che scegliamo d’usare l’appellativo Lucania al posto del nome Basilicata, immaginiamo come quanto e perché diverse colleghe e diversi colleghi arricciano il naso; ma questa volta, la forzatura potrebbe esserci giustificata; insomma abbiam scritto Lucania per rimandare all’immaginario etimologico.
Dalle nostri parti abbiamo le luce forte. L’abbaglio potente. Il prepotente fascino dei boschi. I lupi ancora salvi, e da salvare.
Ma l’attualità mi vede poggiato nei ricordi. Dove le immagini non sono, non sanno di paesaggio. Perché arrivano passando dalle solite nostre feritoie. Quando queste c’immettono, in pratica, a ragionare della nostra gente. Delle donne e uomini incontrate, oppure vissute.
Mentre leggevo l’allarme sull’aumenti in Basilicata dei tumori, vedo me stesso che stringe la mano di mio nonno durante l’ultimo respiro. Ché un tumore ai polmoni, lo stroncò. L’uccise proprio quando lo stringevo.
Mentre leggevo, nuovamente, delle 3.200 nuove diagnosi tumorali registrate soltanto nel 2017, che il tasso di mortalità sta peggiorando le sue rilevanze, che la Basilicata supera Lombardia e Lazio per una serie di patologie tumorali, ricordavo forte l’elenco di morti e malati ascoltato tanti anni dalle donne e dagli uomini braccia della Valbasento colorata d’amianto e porcherie varie.
Adesso, tra petrolio e sedentarietà, fra acque avvelenate e sovrappeso, sappiam sempre meglio che sale il monte d’asma bronchiale, problemi ai polmoni, agli occhi, alle vie respiratorie, allo stomaco, a mammella, prostata, colon-retto, asma allergici…
BREVE NOTA BIOGRAFICA
Nunzio Festa è nato a Matera, ha vissuto in Lucania, a Pomarico, poi in Lunigiana e Liguria, adesso vive in Romagna.
Giornalista, poeta, scrittore.
Collabora con LiguriaDay, L’Eco della Lunigiana, Città della Spezia, La Voce Apuana e d’altri spazi cartacei e telematici, tra i quali Books and other sorrows di Francesca Mazzucato, RadioA, RadioPoetanza e il Bollettino del Centro Lunigianese di Studi Danteschi; tra le altre cose, ha pubblicato articoli, poesie e racconti su diverse giornali, riviste e in varie antologie fra le quali: Focus-In, Liberazione, Mondo Basilicata, Civiltà Appennino, Liberalia, Il Quotidiano del Sud, Il Resto.
Per i Quaderni del Bardo ha pubblicato “Matera dei margini. Capitale Europea della Cultura 2019” e “Lucania senza santi. Poesia e narrativa dalla Basilicata”, oltre agli e-book su Scotellaro, Infantino e Mazzarone e sulle origini lucane di Lucio Antonio Vivaldi; più la raccolta poetica “Spariamo ai mandanti”, contenenti note di lettura d’Alessandra Peluso, Giovanna Giolla e Daìta Martinez e la raccolta poetica “Anatomia dello strazzo. D’inciampi e altri sospiri”, prefazione di Francesco Forlani, postfazione di Gisella Blanco e nota di Chiara Evangelista.
Ha dato alle stampe per Historica Edizioni “Matera. Vite scavate nella roccia” e “Matera Capitale. Vite scavate nella roccia”; come il saggio pubblicato prima per Malatempora e poi per Terra d’Ulivi “Basilicata. Lucania: terra dei boschi bruciati. Guida critica.”. Più i romanzi brevi, per esempio, “Farina di sole” (Senzapatria) e “Frutta, verdura e anime bollite” (Besa), con prefazione di Marino Magliani e “Il crepuscolo degli idioti (Besa).
Per le edizioni Il Foglio letterario, i racconti “Sempre dipingo e mi dipingo” e l’antologia poetica “Biamonti. La felicità dei margini. Dalla Lunigiana più grande del mondo”.
Per Arduino Sacco Editore “L’amore ai tempi dell’alta velocità”.
Per LietoColle, “Dieci brevissime apparizioni (brevi prose poetiche)”.
Tra le altre cose, la poesia per Altrimedia Edizioni del libro “Quello che non vedo” (con note critiche di Franco Arminio, Plinio Perilli, Francesco Forlani, Ivan Fedeli, Giuseppe Panella e Massimo Consoli) e il saggio breve “Dalla terra di Pomarico alla Rivoluzione. Vita di Niccola Fiorentino”.
Per Edizioni Efesto, “Chiarimenti della gioia”, libro di poesie con illustrazioni di Pietro Gurrado, note critiche di Gisella Blanco e Davide Pugnana.
Per WritersEditor, la biografia romanzata “Le strade della lingua. Vita e mente di Nunzio Gregorio Corso”.
Per le Edizioni Ensemble, il libro di poesie “L’impianto stellare dei paesi solari”, con prefazione di Gisella Blanco, postfazione di Davide Pugnana e fotografie di Maria Montano.
Per Bertoni Editore, il libro di poesie “Semplificazioni dai transiti sotto la coda di Trieste”.
Per Tarka Edizioni, il saggio narrativo “Ai piedi del mondo. Lunigiana e Basilicata sulle corde degli Appennini”.
Per BookTribu, il romanzo breve “Io devo andare, io devo restare”.