martedì, 24 Giugno , 2025
HomePoliticaItalia a ''sovranità limitata'' .Ieri, oggi... ricordando gli strateghi della tensione

Italia a ”sovranità limitata” .Ieri, oggi… ricordando gli strateghi della tensione

E la conferma è venuta nel corso della serata condotta a braccio da Angelo Soro, autore del libro ”L’elmo di Scipio” , che ha fatto davvero un ottimo lavoro di ricerca, partendo da un fatto di cronaca del quale è stato ”ignaro” testimone nella sua Cagliari, nel 1980, e attingendo a piene mani da tutto quanto ha riguardato quel periodo buio del BelPaese https://giornalemio.it/cultura/terrorismo-e-intrighi-nel-libro-gli-strateghi-della-tensione-di-angelo-soro/. Atti parlamentari delle commissioni di inchiesta, servizi di giornali, tv che lo hanno portato a ritroso nel tempo a chiedersi ”Perchè?” l’Italia repubblicana, con una Costituzione oggi oggetto di attacchi subdoli e palesi, per ridimensionare la portata, nata dalla Resistenza e dal sostegno degli alleati, è stata sempre oggetto di tentativi di svolte autoritarie, di governi precari, di tanti fatti sangue , di una questione morale soffocata da una illegalità diffusa e da un ruolo sempre più marginale in Europa e nel contesto internazionale. Ed è su questo filo conduttore che ha guardato al passato e conduce al presente, che Angelo Soro è andato avanti con descrizioni e riflessioni su quelle pagine buie di storia italiana.

Lo ha fatto con l’ausilio di foto, dati e protagonisti di un passato fatto di trame nere, servizi segreti deviati e internazionali, poteri forti nostrani con logge massoniche come la P2 che hanno contribuito a trame destabilizzanti , le preoccupazioni degli Stati Uniti su una possibile vittoria del Pci e con un sistema di difesa ” Gladio” pronto alla mobilitazione per contrastare eventuali attacchi del Patto di Varsavia verso i Paesi Nato.

E poi tre tentativi di colpi di Stato rimasti tali e stoppati per tempo, alternati ”ad arte” da una lunga scia di sangue dei terrorismi neri ( di matrice fascista) e rossi ( comunista) che hanno lasciato lutti e ancora oggi tanti punti interrogativi su responsabilità e mandanti. Restano un ” Segreto di Stato” per nasconderne altri. E allora, come ha ripetuto Angelo Soro, occorre non perdere la memoria di quegli anni per capire cosa accade oggi nel nostro Paese, sempre più a sovranità limitata nonostante al governo ci siano forze politiche sovraniste che, e lo vediamo in politica estera, non sono autonome.
Non prendono posizione ”critica’ su quanto altri Stati Uniti in primis decidono per le guerre tra Ucraina e Russia tra Palestina e Israele, con l’Unione europea che si riarma ma senza far nulla per la pace. E che dire del circuito di Paesi coinvolti in mediazioni internazionali, ma che destano non poche perplessità sul rispetto delle libertà e dei diritti umani? Eppure quelle date che Angelo Soro ha ricordato di quegli anni, l’uccisione del pacifista e voce dei Beatles John Lennon, il terremoto in Irpinia e Basilicata e la sparatoria di terroristi delle Brigate rosse con la Polizia davanti alla stazione di Cagliari quel 15 febbraio 1980, avrebbero dovuto segnare una profonda riflessione per consolidare la democrazia del nostro Paese.

Il tentativo di Aldo Moro e di Enrico Berlinguer di dialogare e di ‘sminare” pericoli per la democrazia, con una questione morale sempre attuale purtroppo, venne bloccato con il ritrovamento del cadavere dello statista democristiano -dopo il rapimento e la prigionia ad opera di un commando delle Br- in via Caetani. In una Renault 4 rossa, a due passi dalle sedi del Pci e della Dc . Scelta non affidata al caso. Quasi un monito alla politica a non scantonare. Ma con tanti interrogativi su autori, mandanti, deviazioni delle indagini, memoriali scomparsi e ritrovati e sulle dinamiche dei processi che non hanno sciolto alcuni interrogativi. Fu la notte della Repubblica, come ricordò il giornalista Sergio Zavoli, in una inchiesta televisiva e con gli strateghi della tensione sempre all’opera. Ieri con mitragliette, tritolo e oggi con armi subdole che incidono sulla libertà e sull’economia del Paese. Spiate e spioni, con l’ausilio di tecnologie avanzate(Paragon) che hanno creato non poco imbarazzo tra i rappresentanti di Governo, sono un altro campanello di allarme sulle strette democratiche nel nostro Paese e sulla conflittualità tra Poteri dello Stato. Le cronache ce lo ricordano tutti i giorni, insieme a quel Piano di rinascita democratica della loggia massonica deviata P2, fondata da Licio Gelli. Coincidenze? Mantenere la memoria e farsi prendere dal beneficio del dubbio, con un Perchè? che attende una risposta. Ad Angelo Soro, che l’11 aprile sarà a Cagliari, per presentate il libro, va l’invito a incontrare i giovani nelle scuole. Da parte telefonini e la dimensione alienante dei social per far conoscere un pezzo della storia d’Italia, mai chiuso,ma che fa riflettere sulla tenuta delle libertà democratiche. E non solo nel nostro Paese.

RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti