C’è il desiderio di chiudere quanto prima, probabilmente nel finesettimana, il confronto tra i partiti di maggioranza e quanti sono interessati al varo della giunta Bernardi ter. Ma non è semplice. Occorre garantire visibilità, presenza e peso a tutti e in base ai rapporti di forza, altrimenti i ”mal di pancia” e le ”fibrillazioni” si ripeteranno nei mesi a seguire, soprattutto se non si dovesse tener fede a impegni e promesse ”scritte o annunciate”. Un copione già visto in altre consiliature. Per il sindaco è un compito non facile dopo quanto accaduto prima e durante il consiglio comunale, con la vicenda dell’avvicendamento alla presidenza del consiglio comunale (Materdomini M5s-Visaggi Campo democratico) e che pare definitivamente accantonato, per i motivi spiegati nel servizio https://giornalemio.it/politica/crisi-al-comune-presidente-conte-pensaci-tu/ . Un passo indietro sulla carta, ma che va digerito in maniera definitiva, altrimenti saremmo punto e daccapo, tenendo conto della ”eterogeneità”’ della maggioranza che va dal M5s ai Socialisti, ai Verdi a Campo democratico che comprende consiglieri provenienti da varie formazioni. Mica facile riconoscere a tutti assessorati e deleghe adeguati. Nodi, comunque, da sciogliere e poi la rosa di nomi, evitando veti incrociati, già visti in altre occasioni. E poi la necessità di coniugare tendenze all’egemonia con quelle dell’armonia, che potrebbero trovare diverse soluzioni e compensazioni. Ma occorre tirar dentro la nuova giunta competenze e professionalità adeguate, visti i tanti problemi che la città ha in settori nevralgici della cosa pubblica. Soluzioni tecniche di provata esperienza? Certamente, evitando di cadere ancora una volta nella mediocrità di una gestione e di una programmazione, che sono la ”palla al piede” dei tanti problemi rimasti a metà e che abbiamo ancora una volta sentito in consiglio comunale. Spazio ai giovani professionisti materani? A chiederlo e Giovanni Angelino per Matera nel cuore. Un suggerimento,un auspicio che tocca ancora una volta il tema delle competenze e delle esperienze. Al sindaco e a quanti dovranno varare la nuova giunta il compito, se lo vorranno, di tenerne conto.
LA RICHIESTA DI ANGELINO (Matera nel cuore)
“Il Sindaco Bennardi dimostri di amare veramente Matera con una giunta tutta nuova composta da giovani professionisti materani”
Le grandi manovre per il secondo rimpasto della giunta Bennardi al Comune di Matera sono già cominciate. Dopo l’azzeramento delle deleghe assessori da parte del primo cittadino pentastellato è il momento delle scelte e come potete immaginare è cominciata la corsa alla poltrona per una delle nove postazioni di assessore, che garantiscono peraltro un ottimo stipendio a chi le occupa. L’esperienza del governo a trazione 5 stelle nella città di Matera si è rivelata un fallimento assoluto ma vogliamo ancora dare una chance al sindaco Bennardi per riscattare tutti i disastri compiuti sino ad oggi nella gestione della macchina amministrativa al Comune di Matera. Al sindaco Bennardi chiedo di sostituire i nove assessori che hanno fatto parte della giunta azzerata con giovani professionisti materani, che nella città dei Sassi non mancano sicuramente. Se Bennardi avrà il coraggio di nominare persone nuove al governo cittadino avrà tutta la mia stima ma se ci sarà il ritorno dei soliti amici imposti dai partiti e la conferma degli assessori di fiducia del Movimento 5 Stelle vorrà dire che Bennardi non ha capito davvero nulla di politica e i materani dovranno rassegnarsi ad un governo cittadino incapace di risolvere le numerose emergenze che riguardano la città di Matera.
