Sono i temi che la Camera del lavoro di Basilicata ha scelto, per l’appuntamento con un ” Mondo nuovo” per le giornate del lavoro fissate a Matera, nei pomeriggi del 13 settembre in piazza San Giovanni, e il 14 a Potenza in piazza Don Bosco. Appuntamenti che giungono in una fase ”calda” per il Paese sui temi dell’economia e del lavoro,e per la Basilicata. Alle prese con la crisi dell’agricoltura a causa di calamità naturali, incidenti ricorrenti sui luoghi di lavoro,il ridimensionamento dell’automotive con il ”rallentamento ” (usiamo un eufemismo) degli investimenti di Stellantis a Melfi e nel Paese, l’emigrazione giovanile, i tagli continui ai servizi (Sanità in primis) che subiranno una ulteriore recrudescenza (non siamo ipocriti, checchè ne pensino e ripetano a megafoni unificati gli esponenti di Governo) con l’autonomia differenziata. La Basilicata su questo punto si sta muovendo con la petizione per il referendum abrogativo, dopo quel voto equivoco e scontato in consiglio regionale tra silenzi e assensi e comportamenti equivoci da ”allineati e coperti” contro le nostre genti e il Mezzogiorno.
Se ne parlerà a Matera, come da locandina, dopo i saluti del sindaco di Matera Domenico Bennardi e l’introduzione del segretario regionale della Cgil Fernando Mega con i presidenti delle giunte regionali di Basilicata Vito Bardi, della Puglia Michele Emiliano, della Campania Vincenzo De Luca, della Calabria Roberto Occhiuto ,dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e del segretario nazionale della Cgil Christian Ferrari. Modererà i lavori la giornalista del Domani Daniela Preziosi. Domenica 14 settembre a Potenza, dopo i saluti del sindaco Vincenzo Telesca e l’introduzione del segretario generale Fernando Mega, il tema che sarà trattato riguarderà i ‘’Diritti in campo contro ogni forma di sfruttamento’’. Ne parleranno Giovanni Mininni, segretario generale della Flai e Vincenzo Esposito segretario generale della Camera del lavoro di Potenza. I lavori saranno moderati da Daniela Preziosi , giornalista inviata parlamentari di ‘’Domani’’. Concluderà, alle 19.30, il segretario generale Maurizio Landini, che sarà intervistato dall’editorialista di Repubblica Massimo Giannini, sul tema ‘’Un Paese per tutti. Libertà, diritti, lavoro, costituzione, democrazia. Alle 21.30 il concerto di Roy Paci.