E la considerazione era venuta fuori nei giorni scorso quando Roberto Cifarelli il consigliere regionale materano del Pd, rientrato dopo l’autosospensione per i contrasti e le polemiche di e nel partito, aveva annunciato di volersi candidare a titolo personale per le primarie libere promosse dai ‘ Giovani per Matera- Matera per i giovani. E ha trovato consistenza dopo l’ufficialità del patto di programma e di regole, https://giornalemio.it/politica/tutti-per-uno-e-primarie-libere-per-tutti-il-6-aprile/, firmato con altri quattro candidati per il voto del 6 aprile. Chiaramente ce ne vuole. Prima i risultati, gli schieramenti che potrebbero aggregare- stando ai rumors e in relazione anche alla crisi politica alla Regione, https://giornalemio.it/politica/fratelli-ditalia-intimano-a-bardi-e-pittella-stringiamoci-a-coorte-o-siam-pronti-alla-morte/, altri parti, movimenti e pezzi di corrente. Se così fosse e se Roberto Cifarelli dovesse affermarsi (attendiamo responso delle primarie libere) nelle elezioni comunali di maggio. E allora dovrebbe lasciare il posto di consigliere regionale, conquistato nell’aprile 2024 con 4967 . A subentrargli sarebbe Francesco Mancini, il più suffragato nella lista del Pd in provincia di Matera con 3682 voti. Attualmente è presidente della Provincia, dopo la elezione del settembre scorso. Dovrebbe lasciare per approdare in via Anzio. Non sarebbe la prima volta che un presidente di Provincia lascia in corso d’opera . Accadde nell’aprile del 2004 con Giovanni Carelli ( PPI), eletto nel 1999, a pochi mesi dalla scadenza del mandato, che venne concluso dal vicepresidente Rocco Rivelli ( Prc). Fanta Politica? Mah. Tutto può essere. Ma c’è attesa per le eventuali decisioni del Pd sulla scelta autonoma di Roberto Cifarelli e su quello che farà il centrosinistra, anche con la testa alla crisi in Regione. Campagna elettorale con un po’ di pepe e fantasia. Ci voleva…
