Visti dal di fuori i provvedimenti adottati nel corso della settimana nei confronti di Milena Tosti(M5S),
sostituita in commissione urbanistica da un collega di partito, e oggi con la presa di distanze del movimento 3.0 nei confronti della propria consigliera comunale Cinzia Scarciolla, hanno il sapore di decisioni da ”ognuno per la sua strada”.
E in città ci si chiede ”Ma che stanno facendo? La coalizione del sindaco Bennardi perde pezzi?” . E ancora : ” Siamo alla verifica, al rimpasto? E se vanno via le voci del dissenso, salvo recuperi dell’ultima ora, chi subentra?”.
Interrogativi legittimi, emersi nei mesi scorsi dopo la spaccatura in ”Volt” con Michele Paterino e Francesco Di Lecce, che in più occasioni hanno detto come la pensavano pur ribadendo la fedeltà al sindaco e alla coalizione.
Un tiro alla fune, che prima o poi lascerà qualcuno con il sedere per terra…ammesso che accada. Per cui ci si guarda intorno, tra desiderata assessorili da volo dell’Angelo…, a intese o ingressi in maggioranza ( ma dopo il G20) di pezzi di quello che un tempo era il centro sinistra.
Nulla di scandaloso. Tutte le maggioranze hanno dovuto assestarsi in corso d’opera e le verifiche, i sostegni in corso d’opera ci stanno. Un dato è certo. Quando si verificano situazioni di dissenso con provvedimenti conseguenti c’è qualcosa che non va nel confronto e nei rapporti interni. E se poi non ci sono coordinamenti di segreterie la situazione si cristallizza nei rapporti individuali nel solco del ”divide et impera”. Copione già visto in passato con le mutevoli e spesso instabili maggioranze viste con la giunta De Ruggieri.
La situazione, per restare nel gergo digitale, ma tanto reale, è ”0.0” come emerge dalla nota del movimento ” Matera 3.0” inviataci dal referente e assessore allo sport e politiche sociali Giuseppe Sarli.
COMUNICATO STAMPA
“La lista civica “Matera 3.0 uniti con Bennardi Sindaco” intende prendere le distanze dal comportamento tenuto dalla consigliera Cinzia Scarciolla, pur eletta quale rappresentante dell’intera lista, durante l’ultimo consiglio comunale
In particolare riteniamo grave l’arbitraria assenza della consigliera durante la votazione del bilancio consuntivo 2020, senza un precedente confronto né con la sua lista di riferimento né con gli altri componenti della maggioranza. Ancor di più in considerazione del costante lavoro fatto nelle riunioni di maggioranza dove viene
legittimamente definita la linea politica del Governo Bennardi.
Un tale atteggiamento, arrivato peraltro subito dopo la sua individuazione quale componente della commissione temporanea speciale sul tema salvaguardia di Murgia Timone (anche questa decisa in totale autonomia dal resto della forza politica), può essere inteso solo come forte presa di distanza dalla linea politica portata avanti dalla maggioranza, avvalorato ancor di più dal rilancio di comunicati stampa di solidarietà espressa per non meglio specificati motivi e ragioni che, al massimo, potrebbero riguardare esclusivamente il gruppo consiliare del movimento 5 Stelle.
La lista “Matera 3.0 uniti con Bennardi Sindaco” ritiene che la coalizione di governo cittadino stia facendo un grande lavoro a favore della comunità materana, lo dimostrano i provvedimenti approvati come il piano del verde, il regolamento urbanistico, i vari protocolli di intesa firmati con le altre amministrazioni nazionali ed internazionali, ma anche i provvedimenti in discussione nelle commissioni consiliari quali i regolamenti per l’utilizzo dei beni comuni, il regolamento per il funzionamento dei comitati di quartiere, il piano sociale del comune, tutto in linea con il Programma Elettorale che evidentemente la Consigliera Cinzia Scarciolla intende sconfessare.
Pur essendosi insediata in una situazione di estrema criticità, l’amministrazione sta portando avanti progetti e programmi fondamentali per la ripresa dell’economia locale.
Pertanto riteniamo inaccettabile ed eticamente indescrivibile il comportamento della Consigliera da cui, lo ribadiamo ulteriormente, intendiamo prendere le distanze.
