Come volevasi dimostrare…l’esibizionismo a tutti i costi, con le tante docce ghiacciate postate soprattutto sui socialforum a sostegno dei malati di distrofia muscolare amiotrofica (Sla), a cui si sono prestati con motivazioni diverse -sfiorando l’esibizionismo e il protagonismo fine a sé stesso- volti noti e meno noti della politica, dello spettacolo e dello sport, alla fine hanno nuociuto alla causa.
Lo dimostrano le rinnovate proteste degli ammalati di Sla dopo il taglio di 100 milioni di euro dei fondi del Governo per i malati non autosufficienti .
Dove sono e a quanto ammontano i versamenti annunciati anche dalla Basilicata a sostegno di quella causa? Ma sono stati versati o c’è stato il solito effetto annuncio ?
Abbiamo apprezzato,invece, la presa di posizione della ironica Luciana Littizzetto, che ha mostrato i 100 euro di donazione a sostegno della nobile causa sulla quale molti, troppi, hanno speculato per un momento di notorietà e per una catena di Sant’Antonio del protagonismo a tutti i costi.
Se un novello Dante potesse riscrivere e ridisegnare i cerchi infernali di certo relegherebbe tanta ipocrisia nel ghiaccio perenne. La crioterapia glaciale gelerebbe i tanti sorrisi dalla manina stretta ma dal forte impatto 2.0, che ha penalizzato una categoria di malati che – come altre- ha bisogno di solidarietà concreta.
Attendiamo,pertanto, i doverosi ‘’ mea culpa’’ accompagnati da una catena di Sant’Antonio virtuosa a sostegno dei malati di Sla.
Chi comincia a dare il buon esempio dalla Basilicata? Una risposta dalle pagine facebook e youtube…
