Come la volti e come la giri la vicenda progettuale per piazza della Visitazione, divenuta di patrimonio comunale da pochi giorni, continua a destare polemiche e prese di posizioni di diverso contenuto e impostazione, dopo la presentazione ”con inviti” effettuata in Casa Cava.
Il sindaco Raffaello De Ruggieri, con un comunicato didascalico in 9 punti, proprio delle relazioni tecnico-politiche, precisa che sul progetto sono state effettuate valutazioni errate …figlie di ‘sussulti critici”.
Pur separando la progettazione per la nuova stazione delle Fal da quella del parco urbano intergenerazionale, che spetterà al Comune, resta il nodo scoperto della ”organicità” dell’intervento complessivo, in un’area sensibile della città, che era preferibile fossero fatte insieme.
E,invece, soggetti diversi per fasi diverse quasi che comunque bisogna fare e spendere per Matera 2019, come si sta facendo per il calderone di eventi e mostre.
Altri filone e con tutti i rischi propri del ”purchè si spenda” che la cosa comporta. Confronto a distanza su piazza della Visitazione destinato, comunque, a continuare, con l’intervento degli ex amministratori comunali.
Ce lo saremmo risparmiato volentieri se, in questo, come in altri casi di opere pubbliche oggetto di discussione postuma ci fosse stato un confronto preventivo con la città.
Per la verità ce n’era stato uno all’Auditorium un anno fa. Ma poi le cose sono andate diversamente.
COMUNE DI MATERA
IL SINDACO
COMUNICATO
I sussulti critici su piazza della Visitazione sono figlie di valutazioni errate che meritano le seguenti considerazioni:
1) il Comune di Matera ha in corso di elaborazione il progetto di fruizione di quel non luogo urbano che va dall’edificio della Motorizzazione all’edificio degli uffici finanziari. Sono circa 2 ettari di area centralissima, divenuta proprietà comunale solo il 14/05/2018. L’intervento è garantito da adeguate risorse finanziarie, certe e liquide, per circa 4 milioni di euro;
2) tutte le passate proposte pubbliche di uso della piazza erano solo teoriche perché mancanti della titolarità dell’area e delle necessarie risorse finanziarie. Queste idee progettuali prevedevano nella piazza decine di migliaia di cubature edilizie;
3) nel programma elettorale di “De Ruggieri Sindaco” era consacrato l’impegno di bloccare la cementificazione della città e di salvaguardare le residue aree libere, come appunto Piazza della Visitazione e Piazza della Stazione;
4) in pubblici dibattiti, come quelli tenuti a palazzo Lanfranchi e all’Auditorium comunale, è stata indicata, con coerenza la scelta di utilizzare Piazza della Visitazione come parco urbano intergenerazionale;
5) il Comune di Matera sta, quindi, predisponendo lo studio di fattibilità di tale progetto che quanto prima sarà presentato al confronto cittadino, senza sotterfugi e senza latitanze. Non è stato possibile farlo prima perché, come precisato, solo in questo mese di maggio il Comune ha acquisito gratuitamente questo suolo centrale della Città;
6) l’ondata di dissenso sulla scelta comunale può solo demolire la tesi del parco urbano, proclamando la sconsiderata edificabilità di questa vasta area centrale;
7) si confonde il progetto della Stazione Centrale di Matera con quello dell’assetto di Piazza della Visitazione. Infatti, l’intervento delle FAL, interesserà solo 3.000,00 mq. della più vasta area di 20.000,00 mq.;
8) il progetto della Stazione Centrale di Matera, però, non è incoerente con la visione generale di destinazione a verde del vasto spazio urbano. Infatti, in coerenza con tale visione, le FAL hanno affidato all’arch. Stefano Boeri, considerato il progettista più affermato nella combinazione vincente di architettura e di verde urbano, la progettazione della struttura di accoglienza ferroviaria dei visitatori. E l’arch. Boeri ha rispettato tale condizione, progettando non una struttura chiusa e impermeabile, ma strutture architettoniche libere, capaci di non interrompere la tessitura di verde e di funzioni sociali del parco, entrando con questo in una trasparenza di respiro funzionale. Sarà la prima stazione ferroviaria nel mondo che sorgerà da un parco urbano;
9) la presentazione del progetto della Stazione Centrale di Matera, pur essendo stato condiviso dal Sindaco per la impostazione progettuale affidata ad un professionista di valore mondiale, non può confondersi con il progetto finale di Piazza della Visitazione, che troverà prossimamente i momenti democratici di comunicazione e di confronto.
