venerdì, 18 Aprile , 2025
HomePoliticaComunali per Matera. Tanti cantieri, ma occorre chiarezza

Comunali per Matera. Tanti cantieri, ma occorre chiarezza

E certo, come si suol dire. Perchè quando ci si siede a un tavolo, a cominciare da quello di ieri del centrosinistra, con una rappresentanza corposa come quella del Pd, seguita da M5S, Verdi Avs, Psi e Bcc, c’è da chiedersi se siano stati rimossi tutta la ruggine e i contrasti accumulati con la conclusione anticipata della consiliatura e della giunta guidata dall’ex sindaco Domenico Bennardi. Da allora abbiamo riportato solo posizioni ripetitive, dei protagonisti di quello scontro, consumatosi con le dimissioni dei consiglieri di opposizione (il Pd non era in giunta) davanti a un notaio. Chiarimenti, mea culpa, riflessioni, passi indietro? Nulla per quanto ne sappiamo. Siamo senza Speranza…o quasi, come ripetono iscritti di vecchia data del Pd, disorientati da come stanno andando le cose.

E lo stesso in casa pentastellata, dopo l’esperienza della passata amministrazione che ha visto tanti distinguo e dimissioni. E tra i socialisti? Bella domanda. Siamo fermi alla passata consiliatura. E’ importante conoscere se le posizioni siano state chiarite o se pezzi di partiti o movimenti faranno altre scelte, allettati da proposte in itinere o in attesa di esser ufficializzate. Le alleanze vanno costruite su basi solide, avendo ben chiaro al proprio interno cosa si intende fare e con chi? Altrimenti i risultati non vengono ,i nodi vengono al pettine , le potenziali coalizioni non reggono e si tradiscono le aspettative degli elettori,che sono sempre meno alle urne. Un silenzio che preoccupa e che invita a chiedere trasparenza, anche livello regionale, dopo tante batoste elettorali e una crisi diffusa esplosa con l’autosospensione dal Pd del consigliere Roberto Cifarelli.

Autosospensione che continua , che tengono lontani i rumors di una sua possibile candidatura a sindaco di Matera e nemmeno, da quanto riporta Radio Venusio, negli incontri che il leader di Azione Marcello Pittella sta tenendo con movimenti e persone in vista delle elezioni amministrative. Prassi normale e legittima che partiti e movimenti fanno per costruire alleanze, visto anche il gran numero di civiche e di possibili cambi di casacche in vista del voto.

Ma si attende chiarezza anche dai tavoli romani in relazione a un ”campo largo” altalenante che ha scontato proprio l’assenza di chiarezza tra i partiti: insieme per fare cosa, con chi ? Risposte che gli italiani e la gente di Basilicata attendono visto l’aumento degli astensionisti , situazione sempre più grave che deve preoccupare per la tenuta della democrazia e per gli attacchi diretti e subdoli alla Costituzione. Per farla breve, pur essendo Carnevale, siamo piuttosto in piena Quaresima politica con i registi della buona e della bassa politica in campo per Matera o, non scandalizziamoci, per opportunismo centellinando pesi e posizioni. Situazione in movimento. Ma è ancora presto.
Nel centrodestra resta la candidatura a sindaco di Piergiorgio Quarto (Fratelli d’Italia) pur con qualche mal di pancia all’interno, mentre sono rimaste nel ”limbo” le richieste di primarie avanzate dal’ex consigliere comunale Nicola Casino ( Forza Italia) e da Roma dal materano Olivieri ( Fdi). Anche qui l’ultima parola al tavolo romano che decide e basta, salvo sommovimenti dell’ultima ora. Sono scesi in campo, ricordiamo, il candidato sindaco Luca Prisco, imprenditore noto per la realizzazione da alcuni anni del Presepe vivente nei Sassi, l’avvocato Vincenzo Santochirico che sta portando avanti una serie di confronti con ” Progetto Comune” ed Eustachio Follia con Volt anche lui con incontri tematici. E poi il manifesto della buona politica per Matera presentato dall’ex parlamentare dc Vincenzo Viti e dall’architetto Lorenzo Rota che ha segnato interesse ma anche perplessità, da parte del vicepresidente del circolo La Scaletta Paolo Emilio Stasi.


Tutti si guardano,intorno, naturalmente, consapevoli che da soli non si va da nessuna parte soprattutto con le civiche che sono state, in consiglio, croce e delizia per la tenuta delle coalizioni. Anche Matera Civica, rappresentata per gran parte della passata consiliatura dal candidato sindaco Pasquale Doria, prosegue nel confronto con partiti dell’area di centro sinistra. La nota è eloquente.

” Matera Civica verso le elezioni comunali
Si è svolto in un clima costruttivo il confronto in vista delle prossime elezioni amministrative avviato nei giorni scorsi da Matera Civica con Basilicata Casa Comune e Partito Democratico. Il dialogo, in conformità al mandato dell’assemblea di Matera Civica, si è soffermato sulle esigenze e sulle aspettative dei cittadini, a partire dall’impegno a valorizzare le potenzialità del Comune e delle straordinarie peculiarità del territorio, tramite un programma realistico, puntato concretamente a migliorare la qualità della vita e i servizi in un’ottica di efficienza, sostenibilità e inclusività. In vista di nuove occasioni di confronto, abbiamo espresso una visione della città tesa a tradurre le idee in programmi positivi e fattibili, da attuare in un centrosinistra realmente rinnovato e pronto a mettersi al servizio della comunità, aperto al rapporto con i cittadini, fondato sulla trasparenza e sulla partecipazione.
Il Direttivo di Matera Civica

Registriamo infine la nascita di una nuova formazione Si è costituita il 30 gennaio scorso, a Matera, l’associazione politica “Per Matera Capitale”, che sarà presentata ai giornalisti in una conferenza stampa in programma venerdì 7 febbraio 2025, alle ore 10, presso l’Hotel San Domenico al Piano, in via Roma 15.
Il sodalizio nasce a seguito di un approfondito percorso di confronto e condivisione sul futuro della città da parte di un gruppo di cittadini, tra i quali professionisti, operatori culturali, sportivi ed economici, che hanno scelto di impegnarsi in un progetto politico partecipativo in vista delle prossime elezioni Amministrative.

A rappresentarli, il direttivo composto dalla presidente Lucia Gaudiano, dal vicepresidente Sergio Palomba e dalla segretaria Antonella Salvatore.
Ne fanno parte, inoltre, Saverio Acito, Rosario Braia, Ciriaco Casella, Giovanni Colucci, Luca Iacovone, Sabrina Iannarella, Fabio Mazzilli, Giuseppe Petragallo e potranno aderirvi tutti coloro che ne condivideranno progetti, propositi e percorsi.
“X Matera Capitale” mira a rendere Matera una “città desiderabile”, attraverso un progetto che ponga al centro la partecipazione attiva dei cittadini. Con un approccio innovativo, come in un lavoro di squadra per il bene comune, la pubblica amministrazione sarà chiamata a collaborare direttamente con la comunità per risolvere le sfide sociali, urbane (ancor prima che urbanistiche) ed economiche, attraverso la promozione di forme di sviluppo sostenibili. La convinzione è che una gestione trasparente e basata sulle competenze della squadra di governo possa costruire una città dove ogni residente ha un ruolo attivo nel cambiamento, creando una comunità solida e solidale ma soprattutto proiettata verso il futuro, attraverso però strategia, programmazione e pianificazione.
È per questo motivo che nei prossimi giorni saranno avviati una serie di incontri-laboratorio nei quali approfondire i temi cruciali per Matera, raccogliere istanze, opinioni, punti di vista di cittadini, comitati e associazioni per metterli a valore nella definizione di un programma che permetta a Matera di “rimettersi in moto” sin dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, chiamata a governare processi importanti come il titolo di Capitale mediterranea della cultura e del dialogo per il 2026 e a recuperare il suo ruolo di riferimento provinciale, regionale e nazionale.

RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti