Un tuffo nel passato, archiviato troppo in fretta, e che ha portato all’assenza di una forza di Sinistra militante della quale si avverte l’esigenza. E i risultati di quel riformismo forzato sono palesi, con una disaffezione al voto e con continui attacchi alla Costituzione, nata dalla Resistenza e di libertà e diritti. Per questo, come riporta il comunicato del responsabile provinciale del Partito comunista italiano, Antonio Nacci, si terrà a Roma, il 1giugno, una manifestazione indetta dal Pci, insieme a forze della Sinistra di classe, da movimenti e associazione. E i tempi per farlo sono tanti, nazionali e internazionali per la pace e contro guerre dall’Ucraina alla Palestina, che hanno fatto solo vittime civili. In piazza per l’alternativa, a cominciare dal Governo Meloni. In piazza l’ Italia dal cuore rosso, tra bandiere, valori e canti mai rinnegati.
LA NOTA DEL RESPONSABILE DELLA PROVINCIA DI MATERA
Il primo giugno si terrà a Roma, con partenza alle h. 14,30 da Piazza Vittorio (angolo Via Conte Verde) una manifestazione indetta dal PCI insieme a tutte le forze della Sinistra di classe, dai Movimenti e dalle Associazioni.
Contro un Governo quello Meloni, che attacca la Costituzione Italiana con l’Autonomia differenziata e il premierato, che reprime ogni forma di dissenso, che partecipa alla guerra investendo fondi ingenti per acquisto delle armi a discapito delle fasce più deboli della popolazione.
Il PCI sarà in piazza per costruire la più ampia mobilitazione popolare contro il Governo ed il sistema di potere che esso rappresenta, e per chiedere:
LO STOP AL GENOCIDIO DEI PALESTINESI ED IL RICONOSCIMENTO IMMEDIATO DELLO STATO DI PALESTINA
LO STOP ALL’INVIO DI ARMI ALL’UCRAINA E IL CESSATE IL FUOCO PER L’APERTURA DEL NEGOZIATO
LA FINE DELLO STATO DI POLIZIA E IL RILANCIO DELLO STATO SOCIALE, DELLA SANITA’ PUBBLICA GRATUITA E UNIVERSALE E DELLA QUESTIONE AMBIENTALE
LEGGI PIU’ DURE CONTRO LA STRAGE CONTINUA DEI LAVORATORI E L’INTRODUZIONE DEL REATO DI OMICIDIO SUL LAVORO
LO STOP ALL’IMBAVAGLIAMENTO DELLA STAMPA, ALL’ATTACCO ALLE LIBERTA’ DEMOCRATICHE E ALLE MODIFICHE AUTORITARIE DELLA COSTITUZIONE
LO STOP ALLO SFRUTTAMENTO DEL SUOLO, ALLE FINTE POLITICHE ECOLOGICHE, AL DEGRADO AMBIENTALE E ALLE SPECULAZIONI URBANISTICHE
COSTRUIAMO UNA REALE OPPOSIZIONE A QUESTO GOVERNO REAZIONARIO E MILITARISTA
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Antonio NACCI
Responsabile Provinciale di MATERA