Tam tam per l’appello finale per il candidato sindaco Roberto Cifarelli, supportato da 10 liste, con due incontri fissati per venerdì 6 giungo alle 17.00 sul boschetto con una festa e alle 19.00 in piazza Vittorio Veneto. Non mancano le prese di posizioni ufficiali come quella del verde di lunga data Michele Olivieri, con invito ad andare a votare e a sostenere Roberto Cifarelli.
LA NOTA DI OLIVIERI
La narrazione per cui la coalizione guidata da Cifarelli non sia Progressista, o “tanto, chiaramente democratica di centrosinistra” quanto basti per convincere gli elettori di “sinistra” che lo sia davvero, è stucchevole, anzi grottesca. M5S e Matera in Comune, dopo aver sventolato la bandiera progressista, contro quella di centrodestra, ora si affannano a spiegare che meglio liberi tutti che con Roberto Cifarelli. Perdonate il gioco di parole, ma due comunità politiche che hanno fatto una campagna elettorale sulla loro appartenenza “chiaramente progressiste”, che offrono il fianco al partito di Salvini e di Meloni pur di non dare indicazioni di voto chiare ed inequivocabili in favore di Roberto Cifarelli, non mi sembra siano coerenti con il loro recente passato. Certo, cambiare idea si può, ma si deve essere chiari.
Vorrei sommessamente ricordare, inoltre, che in un recentissimo passato, le stesse forze politiche che oggi si ritrovano su fronti diversi, si adoperavano per tenere dentro la coalizione di centrosinistra sia Azione che Italia Viva, per battere la destra e Bardi. Cos’è cambiato in poco più di un anno per non avere più queste preoccupazioni?
Oggi abbiamo ascoltato parole che sono pietre miliari nella storia del nostro tempo. Nessuno può arrogarsi il diritto di giudicare chi può o non può rappresentare un’area politica, se non per la convinzione sui principi inderogabili del nostro agire quotidiano.
L’accoglienza, la pace, la tolleranza e il rispetto del prossimo, sono i capisaldi del nostro impegno in politica. Noi di Europa Verde, come deliberato in esecutivo regionale prima che le coalizioni fossero definite, sosteniamo Roberto Cifarelli. A maggior ragione ora che la sfida è tra la destra meloniana, incarnata da Nicoletti, e il resto dell’arco costituzionale di centro, centro-sinistra. Un laboratorio che sicuramente potrà costruire intorno a sé l’alternativa al peggior governo regionale della storia lucana.
Sosterremo Roberto perché abbiamo la sua visione su molti aspetti che riguardano il futuro materano e regionale. La stessa che da anni, personalmente, come Verde storico, ha animato la mia partecipazione alla vita politica, fin dal 1986.
Mai con chi strizza l’occhio a Meloni e a Salvini, pur dichiarandosi un tecnico della società civile, come giustamente scrive il coportavoce regionale Donato Lettieri in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.
Michele Olivieri
componente esecutivo regionale EV Basilicata
