Prima i sostenitori di Roberto Cifarelli e poi i supporter di Antonio Nicoletti hanno riempito -ieri sera- Piazza Vittorio Veneto per il rituale comizio di chiusura di questa lunga campagna elettorale che dovrà consegnare alla Città dei Sassi il suo nuovo Sindaco. Gli argomenti utilizzati -e non poteva essere diversamente- sono stati un compendio di queste giornate per loro intense che li hanno visti a contatto con gli elettori e convincerli della bontà della scelta a proprio favore. La già conquistata maggioranza e l’esperienza accumulata nella propria carriera politica, i principali argomenti di Roberto Cifarelli. La propria competenza accumulata in anni di lavoro al servizio del territorio (ha citato i cinque anni all’APT) e la propria figura che costituirebbe la novità e quindi uno sguardo verso il futuro le principali ragioni addotte a suo favore da Antonio Nicoletti. Un Nicoletti che (volendo richiamare il classico di Gino & Michele: anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano) per la prima volta lo si è visto alzare i toni per esprimere il proprio sdegno nei confronti della aggressione personale a cui sarebbe stata sottoposto da parte degli avversari, specialmente in rete. Ed anche per quella che ha definito una “truffa”, ovvero il far circolare un fac simile di scheda elettorale “su Whatsapp con cui proprio come le truffe telefoniche dicono che l’unico voto valido è quello per Cifarelli“. Accuse di attacchi personali che non sono mancate anche da parte di Roberto Cifarelli con riferimento ai supporter di Nicoletti. Insomma una chiusura di campagna elettorale che in ultima analisi, dopo aver ricordato ancora una volta ciò che ognuno ha in animo di fare nel caso venisse eletto, ha visto ambedue appellarsi a loro, agli elettori, senza il cui supporto nulla di quanto prospettato potrà vedere la luce. Ognuno dei due ha manifestato sicurezza che l’altro non verrà eletto. Ma da ora in poi non dipenderà più da loro. Ognuno ha giocato le proprie carte, ha prospettato la propria visione della città, e si è mostrato con chi li sostiene. Quelli palesi e quelli che sono stati evocati per demonizzare l’altro (“io non sono l’uomo di Bardi, tu non sei l’uomo di Pittella“). Ultime scintille pubbliche che a parte le tifoserie scatenate e che non andavano certo convinte, chissà se hanno convinto qualcuno in più ad andare a votare uno dei due. Ognuno di loro lo spera. A seguire il video del comizio di Roberto Cifarelli:
Per quanto riguarda quello di Antonio Nicoletti, lo trovate, invece, a questo link: https://www.facebook.com/SassiLive.it/videos/3251423978390843

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