Spazio a zes, università con l’ingresso di volti nuovi, una ridistribuzione di deleghe e una intesa politica che dovrebbe durare per la fine della consiliatura, salvo possibili fibrillazioni, verifiche o scadenze ( dai bilanci alle elezioni regionali)che potrebbero portare ad avvicendamenti e riflessioni. La nuova giunta Bennardi ter al Comune di Matera tiene conto anche di questo. E veniamo alla nuova composizione, in attesa che ad Antonio Materdomini (m5s) attuale presidente del consiglio, vengano conferite le deleghe all’urbanistica e alle politiche dello sport, non appena il consiglio comunale avrebbe votato il nuovo ufficio di presidenza con il nuovo presidente Francesco Salvatore ( m5s) e due vicepresidenti. La prossima seduta consiliare è per lunedì 22 maggio. Le intese tra i partiti parlano di una staffetta tra lo stesso Salvatore di un anno o poco più con Maria Cristina Visaggi ( Campo democratico). Intese. Poi si vedrà.
Nel frattempo al lavoro il nuovo esecutivo composto dai riconfermati Arcangelo Colella (M5s)– bilancio, Tiziana D’Oppido (M5s) – Cultura, turismo e cinema , Giuseppe Digilio (Verdi) Mobilità, Polizia Locale, Protezione Civile e Sanità , Angelo Cotugno (Campo Democratico) Lavori pubblici, casa delle tecnologie emergenti, Maria Pistone (Campo Democratico) – Politiche sociali, scuola e contenzioso . E dai nuovi ingressi Lucia Gaudiano (esterna) – Attività produttive, Sassi e Università , Massimiliano Amenta (psi) – Ambiente, Igiene urbana, cimiteri e canile che è stato assessore alle politiche giovanili per la civica del bue in movimento ”Matera si muove” nel 2016 ,durante la prima giunta di centrodestra guidata da Raffaello De Ruggieri e Angela Mazzone (psi) Patrimonio, Zes e politiche giovanili , che ha militato nei Verdi. Il sindaco, con la precisazione sulle deleghe ad Antonio Materdomini, gestirà le deleghe al personale, pianificazione strategica, anagrafe e servizi civici. Ha precisato che le scelte sulla nuova giunta, dopo aver ringraziato l’operato di quanti hanno operato nella precedente, è rimasta nel novero dei confini della maggioranza e che il consigliere Francesco Lisurici eletto nella coalizione di centro destra e poi dichiaratosi indipendente, continuerà a fornire il suo apporto. Potrebbe venir fuori una delega ad hoc, visto l’impegno mostrate da Lisurici nella ”carta per Matera” per il settore turistico. Settore staccato, nella giunta Bernardi ter, dalle competenze del sindaco e affidato dall’assessore Tiziana D’Oppido.
Il nuovo esecutivo ha individuato una serie di priorità da portare avanti, legate alle opere pubbliche del Pnr, il completamento di cantieri avviati come piazza della Visitazione, il teatro Duni, Parco del Campo e altro, che fanno parte dei 20 obiettivi da raggiungere. Confronto da riprendere con la Regione su temi diversi che vanno dall’ambiente alla Sanità, dalle opere pubbliche alla cultura. Buon lavoro. I problemi della città sono tutti lì e con i limiti arcinoti della macchina comunale.
LE DELEGHE DELLA NUOVA GIUNTA
SINDACO E ASSESSORI
