Nuova giunta De Ruggieri, che sarà presentata venerdì 10 gennaio in Municipio, con cinque donne (due nuovi arrivi come Marianna Dimona presidnee del Consorzio albergatori materani e Simona Orsi manager del settore comunicazione e organizzazione eventi). Riconferme per Maria Rosaria Mongelli (urbanistica), Mariangela Liantonio , Marilena Antonicelli, Giampaolo D’Andrea , Eustachio Quintano e Giuseppe Tragni. Lascia Nicola Trombetta, che aveva gestito il settore Lavori Pubblici, e scompare come una meteora Tommaso Mariani che ha retto per pochi giorni la delega alla mobilità. Entrambi, ricordiamo, erano stati eletti nella Lista Insieme a sostegno di Salvatore Adduce. Un parte del Pd che in vista delle elezioni amministrative decide di impegnarsi in altra maniera. Più in la vedremo strategie e alleanze. Deleghe precise per Mariangela Liantonio, che si occuperà di Sassi, centro storico e Patrimonio Unesco al posto di Angela Fiore lasciando a Marianna Dimona la delega al Turismo. A Simona Orsi dovrebbe toccare di Patrimonio e luoghi della cultura. Ricomfermae le deleghe per Giampaolo D’Andrea assessore alla cultura e innovazione, Eustachio Quintano al bilancio, Giuseppe Tragni all’ambiente, verde pubblico e smart city, Maria Rosaria Mongelli all’Urbanistica e Marilena Antonicelli alle politiche sociali. Al sindaco la ”direzione lavori” per la delega ai lavori pubblici e al personale.
LA NOTA DEL COMUNE
Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, ha firmato i decreti di nomina dei componenti del nuovo governo cittadino che sarà formato da otto assessori: cinque donne e tre uomini.
Entrano a far parte dell’esecutivo comunale: Marianna Dimona, imprenditrice e presidente del Cam (Consorzio albergatori materani), e Simona Orsi, manager del settore della comunicazione e dell’organizzazione di eventi. Confermati: Maria Rosaria Mongelli, Mariangela Liantonio, Marilena Antonicelli, Giampaolo D’Andrea, Eustachio Quintano, Giuseppe Tragni.
Viene istituito un nuovo assessorato (Patrimonio e luoghi della cultura) e rivista la distribuzione dei compiti di alcuni altri.
Il Sindaco di Matera ha mantenuto per sé la delega ai Lavori pubblici, oltre a quelle già in suo possesso (Personale e Pianificazione strategica), per seguire direttamente la realizzazione di alcune opere ritenute fondamentali per il futuro della città.
