Beati gli ultimi e i poveri di spirito, i sognatori, quelli che pensano dondolandosi sull’amaca o stanno sotto l’ombrellone in attesa che la brezza del ”nuovo” della politica che a Matera non c’è da tempo possa cambiare le cose. E così Antonio Serravezza propone, cerca un ” Gruppo Coeso” per le elezioni comunali 2025. Lui ha già dato in passato. Ma proprio l’assenza di 100 uomini e donne di acciaio ( ricordate l’appello dell’ex sindaco Raffaele De Ruggieri per la sua consiliatura?) , e giovani motivati in particolare, sono il dramma di sconquassi, figuracce e inconcludenza della politica locale. Non c’è ricambio generazionale e si ritorna puntualmente all’usato garantito, per usare un termine commerciale sempre di moda. L’appello di Serravezza, forse, resterà nel vuoto o finirà nel gorgo delle buone intenzioni. Se c’è qualcuno che voglia impegnarsi si faccia avanti, ma si guardi intorno su cosa? e con chi? fare qualcosa per Matera.
SERRAVEZZA LANCIA UN APPELLO
Basta fermiamo questa giostra che sta regalando ai materani e specialmente alla città di Matera negatività. Come disse Berlusconi “ scendiamo in campo “ e facciamo pulizia c’è bisogno di aria pulita, aria fresca. Quando si raggiungono punti di non ritorno e’ difficile ricostruire sulle macerie. Io, personalmente, sono molto deluso e preoccupato e dall’umore che si percepisce in città lo sono la maggior parte dei miei concittadini. Se chi ci ha governato fino ad oggi ha a cuore la città di Matera faccia un passo indietro e liberi il campo subito. La città dei Sassi non è più in “paesone” e ci sono delle responsabilità che non possono essere giocate tra chi vuol stare per forza attaccato alla poltrona. Ci vuole un gruppo coeso e competente che sappia trasformare in concreto il futuro immediato della città. Il lavoro da fare è tanto e urgente. I semplici cittadini, le attività commerciali hanno necessità urgente di stabilità, di vivere in un ambiente sano e produttivo. Quindi basta con le scaramucce di bassa politica, rendeteci liberi di tornare immediatamente alle urne.
