Sembra che vi sia un impazzimento generale delle cosiddette classi dirigenti che, invece di parlare di pace -così come desiderano i loro popoli- ogni giorno ne sparano una più grossa su una strada guerrafondaia. Dopo Macron, che ha ventilato l’opzione dell’invio di soldati della Nato in Ucraina, la von der Leyen ha rincarato la dose chiamando l’Europa non ha lavorare per la pace, ma ad investire centinaia di miliardi non per il benessere dei propri cittadini, ma per la produzione di in ordigni di morte “come con i vaccini”, ha detto. Con una assurda equazione tra strumenti salva vita con altri di distruzioine di vite. Non solo, ma quest’algida signora ha indotto l’Europarlamento ad approvare una risoluzione (con il solo voto contrario del M5S) cervellotica secondo cui dovremmo prepararci a combattere la Russia accanto all’Ucraina fino alla vittoria. La vittoria contro una potenza nucleare? Sembra si siano bevuti il cervello, ma questi decidono per noi. Ma non può essere diversamente se l’Europa non è capace di essere autonoma rispetto agli interessi USA che con il segretario americano alla Difesa, Lloyd Austin, ha preannunciato proprio la guerra mondiale Nato-Russia perché “se l’Ucraina cade, Putin non si fermerà”. E in base a quale prova si afferma questo? Una balla come quella delle inesistenti armi di distruzione di massa di Hassan Hussein, buone solo a giustificare i propri disegni. Si sparla anche di guerre contro la Cina, mentre si va a sparare contro gli Houti le cui azioni piratesche sono palesemente correlate alla causa palestinese e la guerra saudita in corso nello Yemen. Indecente poi quel far finta di fare la faccia brutta con Israele, lasciandola libera di continuare il genocidio in corso nella striscia di Gaza, con i veti opposti in sede ONU e senza adottare azioni forti per farlo finire. E’ evidente che questi nuovi Stranamore ci stanno portando verso una nuova guerra mondiale. Solo una mobilitazione popolare potrà forse fermarli. Come accade in tante piazze e come si farà il 9 marzo prossimo a Roma nella manifestazione nazionale convocata dalla Coalizione AssisiPaceGiusta (Inizio Corteo in Piazza della Repubblica: ore 12:45/Arrivo ai Fori Imperiali e conclusione: ore 17:30), per chiedere di fermare tutte le guerre, per difendere i diritti democratici fondamentali come la libertà di manifestare, il diritto di sciopero, il diritto di associazione e di espressione, oggi messi in discussione, invitiamo a partecipare alla manifestazione nazionale per: Difendere il diritto e la libertà di manifestare cessate il fuoco, impedire il genocidio
Garantire assistenza umanitaria alla popolazione di gaza
Liberazione di ostaggi e prigionieri
Fine dell’occupazione
Riconoscimento dello stato di Palestina sulla base delle risoluzioni ONU conferenza internazionale per la pace e la giustizia in medio oriente.
Coalizione ASSISIPACEGIUSTA (Rete Italiana Pace e Disarmo, CGIL, ACLI, ANPI, ARCI, Altromercato, Archivio Disarmo, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ALI (Associazione delle Autonomie Locali Italiane), Associazione per la Pace, AssoPacePalestina, Casa per la Pace Modena, Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale , Centro Studi Sereno Regis, CIPAX Centro Interconfessionale per la Pace , CNCA, Emmaus Italia ETS, Emergency, Fondazione Finanza Etica, Fondazione La Pira, Fondazione Lelio e Lisli Basso, Fondazione PerugiAssisi, GLAM, MIR, Movimento Nonviolento, O.P.A.L., Pax Christi, Percorsi di Pace, Il Portico della Pace, Legambiente, Libera, NEXUS, Rete degli Studenti Medi, Sbilanciamoci, Unione degli Universitari). 𝘈𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 la CGIL di Matera ha 𝘰𝘳𝘨𝘢𝘯𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘶𝘦 𝘱𝘶𝘭𝘭𝘮𝘢𝘯 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰, 𝘪𝘭 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘰 𝘥𝘢 𝘔𝘢𝘵𝘦𝘳𝘢 – 𝘚𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘝𝘪𝘭𝘭𝘢𝘭𝘰𝘯𝘨𝘰 (𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢𝘵𝘦: 𝘔𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘯𝘪𝘤𝘰, 𝘍𝘦𝘳𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪𝘯𝘢) 𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘢 𝘚𝘵𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢𝘯𝘰 – 𝘱𝘪𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘔𝘰𝘯𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 (𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢𝘵𝘦: 𝘚.𝘔.𝘍. – 𝘱𝘪𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘔𝘢𝘳𝘤𝘰𝘯𝘪 𝘦 𝘚𝘤𝘢𝘭𝘰 𝘥𝘪 𝘎𝘳𝘢𝘴𝘴𝘢𝘯𝘰).
𝘈 𝘍𝘦𝘳𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪𝘯𝘢 𝘚𝘤𝘢𝘭𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘦𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘥𝘢𝘭 𝘔𝘦𝘵𝘢𝘱𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘰, 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘮𝘰𝘥𝘰, 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘦𝘯𝘪𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘪𝘯𝘢 𝘮𝘢𝘵𝘦𝘳𝘢𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘢 𝘎𝘳𝘢𝘴𝘴𝘢𝘯𝘰 𝘚𝘤𝘢𝘭𝘰.
☎️ 𝗣𝗲𝗿 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗮 𝘁𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗼𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝘁𝗲𝗹𝗲𝗳𝗼𝗻𝗮 𝗮𝗹 𝟬𝟴𝟯𝟱.𝟯𝟯𝟰𝟮𝟬𝟯

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