Pane e cultura e cultura del pane e di altri prodotti della buona tavola locale, a chilometro zero, per salvare la biblioteca ‘’Tommaso Stigliani’’, dimenticata da quanti dovrebbero preoccuparsi e per tempo del suo futuro. E, invece, come accade da un triennio buono la pasta- messa a cuocere sul tavolo della politica mediocre- si è ‘’scotta’’ e ha fatto saltare la pentola dell’ipocrisia. Soldi non se ne vedono. E né si hanno segnali da Regione, Provincia e via desinando… Tocca ai cittadini darsi una mossa ed esprimere sdegno per quanto continua a ripetersi e ad accadere. Così gli amici del Mercato della Terra e Slow Food Matera, domenica 21 gennaio, ci faranno sentire aromi e profumi della cultura della terra. E con un invito a firmare la petizione …Passate parola.
L’iniziativa dei produttori per la Biblioteca
Domenica 21, in mattinata, dalle 10.30 alle 12.00, i produttori del MERCATO della TERRA di SLOW FOOD Matera animeranno con una piccola degustazione di prodotti locali il Presidio a favore della Biblioteca “T. Stigliani” sotto il portico di Piazza Vittorio Veneto.
I produttori a cui sta a cuore la nostra terra e lo sviluppo del territorio sono consapevoli del valore assoluto di quanto è custodito in termini di storia e cultura nella Biblioteca Provinciale.
Per questo non si sono tirati indietro di fronte alla possibilità di creare un po’ di attenzione ed un richiamo di interesse per la comunità.
Tutti devono sapere cosa sta accadendo e ciascuno, come può, deve fare qualcosa per evitare che la nostra Biblioteca chiuda.
Così Agriturismo Colle Igino di Angela Riccardi, Azienda Jelù di Domenico Petrozza, Naturalmonte di Rocco Venezia, Zafferano di Tricarico di Giuseppe e Maria Montesano, Nettare degli Dei di Alessandro Montemurro, Azienda Agricola F.lli Quarto Tenute Zagarella , Azienda Agricola Francesco Coretti , Sud Food e Valbrà mettono a disposizione piccoli assaggi delle loro produzioni per sostenere attivamente, non solo nello spirito, questa battaglia.