In uno stand rinnovato per accogliere i buyer torna al Tutto Food Milano, la fiera B2B di riferimento per il sistema agroalimentare internazionale, il Consorzio di Tutela del Caciocavallo Silano Dop.
Quest’anno la fiera si svolge dal 5-8 Maggio (Fiera Milano Rho) e lo stand del consorzio del Caciocavallo Silano Dop sarà al Pad 1 – Stand T 01, accando ai prestigiosi stand del Gorgonzola e del Parmiggiano Reggiano.
Un appuntamento ormai consolidato nella strategia imprenditoriale consortile che dal 1993 tutela il prodotto dalla denominazione di origine protetta.
Contrariamente a quanto il nome possa suggerire, questa prelibatezza non è esclusivamente prodotta in Sila, ma si estende su cinque regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, ciascuna con distretti specificamente delineati nel disciplinare di produzione.
Una delle caratteristiche distintive del Caciocavallo Silano è la filatura della pasta a mano, un processo che conferisce al formaggio la morbidezza ideale. A garanzia del prodotto c’è, inoltre, un significativo marchio a fuoco.
“Anno dopo anno è per me un orgoglio seguire la crescita del consorzio e rappresentare la voce dei soci che ne fanno parte e che mi hanno accordato la loro fiducia – dichiara il Presidente, Vito Pace, di origine lucana. Quest’anno, poi, saremo presenti in fiera con uno stand di dimensioni più grandi rispetto agli scorsi anni, che avrà anche un allestimento più moderno. Siamo pronti ad accogliere i buyer e tutti gli amanti del buon cibo, della tradizione e della genuinità per scoprire e degustare la nostra specialità”
Informazioni sul Consorzio:
Il Consorzio di tutela del Formaggio Caciocavallo Silano Dop è il più grande del Centro Sud. E’ un consorzio interregionale cioè che abbraccia cinque Regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia. Una storia antica, tanto che troviamo dei cenni storici, degli scritti, che attestano che fosse il formaggio preferito di Garibaldi e che assume il nome silano perché la Calabria fu la prima regione a valorizzarlo. Ma il disciplinare unico ne garantisce le stesse caratteristiche in ogni territorio, nonostante sia prodotto in due formati diversi, troncoconico tipicamente calabro e a palla tipico delle altre regioni. Insomma quando la qualità resiste nel tempo e soprattutto nel caso dei prodotti agroalimentari la modernità non ne modifica la genuinità, vuol dire che la sua presenza rappresenta più che un semplice alimento.
www.caciocavallosilano.it

Giornalista freelance . Tra le collaborazioni, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, Il Fenotipo (periodico dell’Avis Basilicata), Fermenti (periodico Diocesi di Tricarico), Infooggi.