LA CROCE DIVERSA
Il nuovo romanzo di Gianfranco Blasi edito da Universosud
sarà presentato il 9 maggio 2018 ore 19:00 – Teatro Stabile (Potenza)
Appuntamento di letteratura, musica e pittura al Teatro Stabile di Potenza, dunque il 9 maggio con la presentazione de “La croce diversa” di Gianfranco Blasi che sarà un evento che racchiuderà le principali arti dell’essere umano.
In primis la letteratura, con la declinazione di alcuni passi del romanzo sopracitato, che ha come epicentro la storia di Gerardo de La Porta, santo protettore della città di Potenza. Realizzato con il sostegno della Bcc Basilicata, a commentare “La croce diversa” saranno Fabio Amendolara della stessa, Roberto Falotico, Assessore alla Cultura del comune capoluogo di regione, Antonio Candela, AD di Universosud, casa editrice del libro, Rosario Angelo Avigliano, curatore del libro e Giuditta Casale.
A supporto della letteratura ci saranno la musica e la pittura, con la partecipazione del coro “Sound&Fun” dell’I.C. Luigi La Vista di Potenza, diretto da Antonella Tatulli, che intonerà canti della tradizione popolare e medievale lucana, e l’esposizione di opere pittoriche ispirate ad alcuni passi del romanzo e carte storiche realizzate da vari artisti lucani.
TRAMA DEL ROMANZO
Protagonisti del nuovo romanzo di Gianfranco Blasi, edito da Editrice Universosud, sono l’amore e la fede. Un racconto di fantasia, una storia avventurosa che incontra un personaggio storico realmente esistito, Gerardo de La Porta, santo protettore della città di Potenza. Al centro della trama cavalieri e dame, càtari ed eretici, potenti famiglie nobiliari ed umili popolani che si muovono da Acerenza e Melfi, capitale del Regno di Puglia, fino ad arrivare a Piacenza, Venezia, Corfù, la Terra Santa, con il Mediterraneo sempre presente a ricordarci quanto le contaminazioni culturali e religiose siano occasione di crescita per la cultura di ogni popolo. Meta finale sarà Potenza che proprio grazie a Gerardo de La Porta ha assunto, da allora, un ruolo centrale nella storia della lucanità.
Ad arricchire l’opera una cartina storica di Potenza rivisitata e adattata al romanzo da Giuseppe Di Tolla.

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