Il violinista Alessandro Quarta, insieme ai Solisti Filarmonici Italiani, presenta “I cinque elementi”, nel cartellone del “Matera Festival – Museo in Sinfonia”: appuntamento venerdi 19 luglio, ore 21.00, nel Giardino del Museo Ridola della Città dei Sassi. “Alessandro Quarta, violino solista; Giuseppe Magagnino, pianoforte; formazione musicale dei Solisti Filarmonici Italiani composta da Federico Guglielmo, Alessandro Ferrari, Enrico Balboni, Enrico Graziani, Amerigo Bernardi. Il compositore e violinista Alessandro Quarta presenta la sua nuova Opera, “I Cinque Elementi”: Terra – Acqua – Aria – Fuoco – Etere.” “Il Quinto elemento, “etere” – spiega Alessandro Quarta – mi ha dato la ragione per scrivere, “vomitando” tutto quello che avevo dentro. Una forma di ringraziamento personale per tutto quello che ho: il bello e il tragico della vita. Sentivo la necessità di scrivere qualcosa di importante e quest’Opera è impegnativa, forte, ma mi rappresenta appieno. I Cinque Elementi ha una trama, con un inizio ed una fine e una visione oggettiva per ogni elemento; ognuno con la sua bellezza, ma anche con gli aspetti negativi, di timore che lo accompagnano. È un bisogno di urlare musicalmente, la mia gioia e la mia preoccupazione tutta; i Cinque elementi sono parte di me: Fuoco che mi pervade quando suono, Acqua fluida come la musica, Terra che ho necessità di sentire, attraverso il palco, sotto i piedi. L’Aria delle note, lo spazio tra loro e ogni volta che apro gli occhi, li rivolgo al cielo, all’Etere”. Una curiosità: il quinto elemento, “Etere”, è stato interpretato dal ballerino di fama mondiale Roberto Bolle in un’esibizione inedita e struggente del suo tour, che ha visto Bolle al centro della scena interagire con un enorme sfera a rappresentare il pianeta e Alessandro Quarta che suona il suo violino. “Etere è un abito sartoriale – ha precisato Alessandro Quarta – disegnato e cucito su misura sulla forza e unicità di Roberto Bolle. Interpretare il mio brano con lui che lo fa suo, “suonandolo” con il corpo, con la sua danza in Sphere, è stata un’emozione pazzesca che mi ha scosso nel profondo; la mia “creatura” diventa tangibile, viva, attraverso le sue movenze, grazie alla magistrale coreografia di Mauro Bigonzetti, sottolineandone ogni nota scritta non per lui, ma su di lui”. “MATERA FESTIVAL – Museo in Sinfonia” è organizzato da Orchestra Magna Grecia, in collaborazione con Museo Nazionale di Matera e Comune di Matera, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Basilicata e il fondamentale sostegno delle attività economiche e commerciali del territorio: Heidelberg Materials, BAWER, De Angelis Bus, Grieco Abbigliamento, IP Fratelli Gaudiano, Farmacia D’Aria. I biglietti del “Matera Festival – Museo in Sinfonia” sono disponibili sul sito www.vivaticket.it “

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