Non è su facebook, Antonio Lapozyk, noto e simpatico edicolante materano, ma in tanti con 3.900 preferenze e passa sulla pagina ”Nonsonocandidato” lo vorrebbero alla guida di un governo cittadino dove concretezza e voglia di mettersi in gioco siano la regola.
Gli spetta di diritto la fascia tricolore, nella pubblica piazza Vittorio Veneto, insieme ai componenti di giunta e a una rappresentanza di 87 ”non consiglieri” che si sono fatti fare il santino mettendoci la faccia – è il caso di dire- nella campagna elettorale parallela per la elezione ufficiale di sindaco e nuovi consiglieri di Matera.
Una presenza originale all’insegnami del ”Vota Antonio, Peppino, Maria…tanto un caffè insieme continueremo a prendercelo”.
L’iniziativa è nata il 6 maggio scorso con tante persone che si sono messe in gioco, per ”stemperare” quel clima di concorrenza, spacca amicizie e famiglie, che a Matera sta coinvolgendo i circa 730 candidati consiglieri ufficiali.
In molti,infatti, stanno verificando sul campo che la campagna è tutta in salita e che voti liberi in giro ce ne sono sempre di meno. Qualcuno reagisce male, non vuole essere infastidito o subissato da santini, pagelline, facsmile, richieste di voti di genere abbinati o da promesse da marinaio, come sta accadendo per il ridondante concorso per infermieri o per l’assunzione di operatori ecologici per un bando rifiuti non ancora pubblicato.
E allora la non lista di ”Nonsonocandidato” ha spopolato, fatto sorridere, lanciato input, proposte anche all’insegna dell’ironia. L’invito a partecipare per ”non candidarsi”, ma per esserci fuori dalle 24 liste ufficiali, ha coinvolto persone note e meno note di ogni ceto sociale, tra di loro una trentina di donne, e anche due cani raffigurati con il loro nome e il cognome del loro padrone.
E allora come si spiega il successo dell’edicolante di via San Pardo?
”Antonio -dice Mimmo – non è su facebook o altro socialforum, ma deve il suo successo alle tante amicizie di lunga data e a quelle nella vita reale di tutti i giorni’’. Di certo la carica della simpatia a ”non sindaco” gliene farà guadagnare delle altre.
Ad affiancarlo in questa operazione amicizia, che sarà supportata da un programma che ha tante idee pronte da sintetizzare, i colleghi di giunta tra i più suffragati. A qualcuno toccherà una delega ‘’goliardica’’ con l’assessorato alle rotatorie . Un elemento di arredo stradale, che ha preso piede nella pianificazione urbana della mobilità e che costituisce, in alcuni casi, croce e delizia per gli automobilisti.
Potremmo trasferirle su ”Secondlife” quel mondo virtuale, pare eclissatosi, dove anche i bitcoin sono moneta corrente ma non sonante.
Pronti incarichi, gare di appalto e inaugurazioni… di un’altra pagina facebook con divieti di cinguettii o di tweetare (come riporta un neologismo), passaggi di foto sulle strisce di instagram e di filmati nel tunnel di youtube. Scherzi. “Nonsiamocandidati”
Lasciamo all’immancabile ”pasdaran” della rete un bicchiere di lassativo reale, per riflettere a stomaco vuoto su una Matera che si ritrova in piazza- quella ricoperta di chianche- o davanti a un caffè per una città che ha bisogno di concretezza e ha voglia di mettersi in discussione.
