La storia dei territori prima o poi ti prende e così, tra libri, scritti,iscrizioni su questo o quel monumento nei tanti itinerari battuti alla ricerca delle tracce di uomini e donne che hanno segnato la vita dei luoghi di una regione, la Basilicata, terra di passaggio per ”missioni” tra una sponda e l’altra del Mediterraneo, il ”montese” Franco Soranno non ha potuto che ”cogliere” il richiamo del passato. L’ingresso nell’Ordine dei Cavalieri di Gerusalemme, grazie anche all’amicizia che lo lega al Priore della Basilicata ,e concittadino, Pier Paolo Nobile , hanno segnato la solennità della cerimonia di investitura, avvenuta a Rossano Calabro ( Cosenza). Una cerimonia di antico rito, in basilica, nella cattedrale di Maria Santissima Achiropita , sotto le insegne ,i simboli , le parole del giuramento rimasti immutati nei secoli .
Per Franco tanta commozione, felicità e ringraziamenti a quanti hanno contribuito a fargli intraprendere un nuovo percorso in continuità con la storia. E lo spirito di servizio dei Cavalieri Templari per Gerusalemme e per tutto quanto si dovrà fare, con obbedienza e impegno, nei territori di prossimità. La Basilicata, come abbiamo riportato in altri servizi, è segnata dalla storia e dall’opera di un Ordine, che porta il segno della Croce.
I RINGRAZIAMENTI DELLA GIORNATA
Cari fratelli e care sorelle
con grande onore e profonda gratitudine desidero esprimere, al nostro Supremo Gran Maestro, al Gran Magistero ed al Supremo Consiglio il mio sentito ringraziamento per il nuovo incarico ricevuto di “Gran Magistrale Ispettore Generale”.
Ricevere tale nomina rappresenta per me non solo un riconoscimento personale ma anche un impegno che accetto con la massima serietà e dedizione.
Questa onorificenza, che mi onora, è il frutto di un cammino che ho intrapreso con passione e devozione, ispirato dai valori di lealtà, onore e servizio che ho visto in tanti di voi e nello sguardo fiducioso di ogni nuovo postulante. Mi sento profondamente fortunato e motivato nel poter proseguire il mio percorso, consapevole delle responsabilità che questo titolo comporta, perché sono rassicurato dalla presenza di tutti voi.
Ringrazio, quindi, tutti coloro che mi hanno supportato, incoraggiato e sopportato in questo cammino. Spero di essere all’altezza della fiducia che mi è stata accordata e di poter contribuire, con umiltà e determinazione, agli scopi nobili del Nostro Amato Ordine.
Che Dio, Gesù Cristo, la Santissima Vergine di Sion e gli Angeli tutti mi assistano in questo arduo compito.
Concludo con un sincero augurio di continuare a collaborare insieme per il bene comune, nel rispetto e nell’amore per i principi che ci uniscono.
Onore al Nostro Amato Ordine ed al Nostro Supremo Gran Maestro.
Donato Picciuolo
È stato bello stare con tutti voi. Benvenuti ai nuovi fratelli, un triplice abbraccio a tutti! Grazie al Priore di Calabria Flavio Romeo, al Priore della Basilicata Pierpaolo Nobile e al mio caro amico e fratello Gran Priore Donato Picciuolo! Grazie ai cari fratelli della Svizzera e della Francia, venuti qui per l’evento. Grazie a tutti voi, per la collaborazione, per l’affetto, per la presenza fisica e spirituale. Grazie caro Gran Maestro
