Scelta giusta, meritata quella del Matera international film festival che ha attribuito il premio alla carriera ”Luchino Visconti” a Gabriele Salvatores, autore di una delle pietre miliari del cinema che è stato ” Mediterraneo’. Sabato prossimo, nella cerimonia finale dei premi del festival, la consegna del riconoscimento che in passato è andato a figure di spicco del cinema italiano come Giancarlo Giannini, Pupi Avati , Marco Tullio Giordana. Con Salvatores che continua a produrre lavori interessanti non è escluso che possa guardare ai pianeti che girano sul cielo di Matera, da Marte alla Luna, per ambientare qualcosa da queste parti. E del resto la terza edizione del Matera international film festival (Matiff) è incentrata sul tema ” Moonwalk e la (sostenibile) leggerezza dell’essere. La manifestazione, prevede la proiezione presso il cinema “Piccolo”, di anteprime di film e di lavori finalisti delle categorie lungometraggi , short, documentari, animazione, videoclip e spot, selezionati da una giuria di altissimo livello composta da Hermes Mangialardo, Marco Spagnoli, Giovanni Guardi, Giorgio Verdelli, Armando Lostaglio, Maria Xenia Doria Visconti di Modrone e dal premio Oscar, Marco Regina. Presso il chiostro dell’ex ospedale san Rocco sono stati programmate iniziative accademiche del progetto ”Archimoon” in collaborazione con il Politecnico di Bari e sonorizzazioni su film e documentari. Tra questi il film russo “Cosmic Voyage”, del 1936;effetuata dal vivo da Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi dei ”Litfiba’’, “Rivisitazione dello sciopero” ,una performance dei musicisti-registi Luca Maria Baldini e Cosimo Terlizzi su un documentario inedito di Pier Paolo Pasolini, in collaborazione con la Fondazione Aamod, nel centenario della sua scomparsa. Altre iniziative riguardano l’incontro con il regista di animazione Maurizio Forestieri e la performance 3orizzonti, di Stefano De Felici con il Phase Duo, della violinista Eloisa Manera e del dj Stefano Greco. Non finisce qui. Programma intenso e a portata di schermo…tra il ”Piccolo” e il chiostro dell’ex ospedale San Rocco.
IL PROGRAMMA
programma Matiff
