Il 𝟕 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨, ore 19.00, presso l’Auditorium “R. Gervasio” di Matera, OnyxLibro – Presidio del Libro di Matera invita alla rappresentazione di “INUMANA. cos’è un uomo senza la libertà?“, il melologo (cioè una recitazione a cui la partitura musicale detta ritmi e cadenze) scritto dalla pianista e compositrice 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐩𝐢𝐧𝐨𝐬𝐚 e dalla giornalista esperta di Medio Oriente, 𝐋𝐚𝐮𝐫𝐚 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐢𝐚 𝐁𝐚𝐭𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚. E’ in occasione de “Il tempo della memoria 2025”, organizzato dalla rete dei Presidi del Libro, che il settore dedicato alla lettura dell’Onyx Jazz Club porta a Matera una produzione che affronta la tragica complessità del conflitto mediorientale, grazie a un importante lavoro documentale e a una narrazione in cui la voce recitante e il pianoforte interagiscono senza soluzione di continuità, portando sul palco le diverse voci del conflitto. Un racconto in musica profondo che, nell’avvicendarsi dei quadri e dei personaggi (una donna palestinese, intrappolata sotto le macerie della sua casa bombardata; un soldato israeliano; un miliziano delle brigate al Qassam; una giovane donna ebrea ostaggio di Hamas; un bambino su una lettiga in una sala operatoria improvvisata, sospeso fra la vita e la morte), apre a momenti di coinvolgente profondità emotiva, e ad un irrinunciabile messaggio di speranza.
Biglietti: intero 10 euro / ridotto 5 euro per gli studenti di scuole secondarie di II grado, universitari, studenti del conservatorio, soci Onyx Jazz Club, soci ANPI, aderenti al Comitato per la pace di Matera. Vendita presso la Cartolibreria Montemurro, via delle Beccherie, 69, Matera ( tel. 0835 333411).
Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance e documentarista, lavora come reporter in aree di crisi dal 2007 ed è conduttrice e autrice per Rai Radio 3. Specializzata in Medio Oriente, con particolare focus su Iraq e Yemen, ha lavorato come corrispondente da Sanaa (Yemen) per l’agenzia video-giornalistica americano-libanese Transterra Media, e collabora con l’agenzia turca TRTWorld, il servizio pubblico svizzero (RSI), The Washington Post, Al Jazeera English&Arabic, Al Araby al Jadeed, Index on Censorship, The Fair Observer, Guernica Magazine, The Week India. Per i media italiani collabora stabilmente con quotidiani, network radiofonici, televisioni, periodici e siti web. Ha girato, autoprodotto e distribuito dieci documentari, tra i quali Yemen, nonostante la guerra, prodotto da Rai Doc, ZDF e AJA, uno spaccato sulla vita dei civili yemeniti in guerra. Ha vinto i premi Luchetta, Siani, Cutuli, Megalizzi, Anello Debole, e Giornalisti del Mediterraneo. Dal 2007 insegna in diverse istituzioni italiane ed europee, compreso l’Istituto Reuters all’Università di Oxford, e dirige il Master in Giornalismo dell’Università Cattolica di Milano.
Rossella Spinosa è una compositrice italiana di grande successo, definita “compositrice da record”. Si è diplomata in pianoforte, clavicembalo e composizione, conseguendo anche due lauree con lode in Legge e Musicologia. Ha suonato in importanti sale da concerto internazionali come la Carnegie Hall di New York e ha collaborato con compositori di fama come Luis Bacalov, con cui ha eseguito in prima mondiale la “Baires 1 Suite”. Rossella compone senza sosta, scrivendo opere per orchestra, lirica, teatro, e ha ricevuto commissioni da prestigiose orchestre italiane e internazionali. Ha realizzato colonne sonore per oltre cento film muti e le sue opere sono pubblicate da importanti case editrici musicali. Rossella è anche docente al Conservatorio di Como e presso altre istituzioni italiane e internazionali. Nel 2013 ha ricevuto la Medaglia Pro Cultura Hungaria e la sua ultima produzione discografica ha ottenuto ampi consensi. Bio completa sul sito ufficiale www.rossellaspinosa.it
(NB: la foto di copertina è di Carlo Sguazzini)

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