Da una parte la crisi dell’indotto per la multinazionale di auto ”Stellantis” nell’area di San Nicola di Melfi (Potenza) e dall’altra la crisi della Alcelo Mittal, il gruppo indiano italiano, che a Taranto produce acciaio nel più grande impianto europeo. Due realtà, il settore auto e dell’acciaio, che il Governo intende rilanciare nell’ambito di un disegno più ampio del manifatturiero che deve puntare su innovazione, rispetto della salute e dell’ambiente e competitività. E su questi temi ha le idee chiare il ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso che a Matera ha visitato lo stabilimento Mermec Ferrosud spa nell’area industriale di Jesce,che sta portando progetto innovativi nel settore del materiale e della transizione energetica. Il management continua a lavorare di buona lena e gli incontri tenuti in ”fabbrica” con altri ministri ( Tajani, Salvini, Fitto) stanno dimostrando che stanno tenendo fede ai programmi, in relazione alle potenzialità del Pnrr, e anche per progetti che la coinvolgono come il completamento della linea ferroviaria Ferrandina- Matera La Matera. La crescita del sistema dei trasporti su ferro, di scambio intermodale con le zone economiche speciali, la fornitura di acciaio possibilmente dall’ex Ilva ”risanata” potrebbero portare valore aggiunto alla presenza della Mermec Ferrosud, che sorge in un’area industriale tra Puglia e Basilicata, le province di Matera, Santeramo in colle e Altamura.
E a confermare questo sforzo di comune di accrescere l’attrattività di quell’area,e di tenere in piena considerazione le vertenze di Melfi e Taranto, ci hanno pensato gli interventi dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata Michele Casino e il presidente della giunta regionale della Puglia, Michele Emiliano. Interventi precisi, senza sbavature,con la disponibilità a collaborare ma chiedendo pieno sostegno per quanto le due regioni- ciascuna per quanto può- a risolvere vertenze che rischiano di tagliare tanti posti di lavoro e a investire in iniziative che possano accrescere l’attrattiva di aziende e del tessuto produttivo locale. Il ministro Adolfo Urso ha annotato e ha già indicato cosa fare nelle prossime ore. Attendiamo sviluppi anche a Jesce. Del resto il rilancio di Ferrosud, come ha ricordato il presidente Emiliano, con il coinvolgimento di Mermec è frutto della collaborazione tra le Regioni Puglia e Basilicata. Ferrosud Mermec si estende su una superficie di 230.000 metri quadri . Ospiterà la produzione di treni per il mercato internazionale e di treni diagnostici elettrici in grado di raggiungere i 200 chilometri orari attraverso la rete elettrica e i 120 chilometri orari a batteria. Il programma di attività del gruppo, guidato dal presidente del Gruppo Mermec e di Angel Holding, Vito Pertosa, e dall’amministratore delegato del gruppo, Luca Necchi Ghiri abbraccia altri settori radicati in cinque continenti. Ne sapremo di più nei prossimi mesi.
