Se diventasse un appuntamento periodico, per cominciare una volta al mese, l’artigianato e quello artistico in particolare di Matera, contribuirebbe e non poco a diversificare l’offerta turistica locale che manca- da sempre- di un piano strategico, gestito a tempo pieno da professionalità di provata esperienza del settore. Il nodo è quì: senza competenze, programmazione per tempo e monitoraggio si resta al palo.. Contraddizione che evidenziamo da sempre e che è alla base di quel ”turismo mordi e fuggi”, di ”transito” che lamenta gran parte, sottolineiamo questo dato, di operatori del settore. E allora investire e fare sapere che Matera organizza un ”Ciao Ceramica” con tanto di laboratori aperti a cittadini, visitatori , famiglie sarebbe una molla in più per sostenere il settore. Del resto la recente esperienza di “Fucina Madre”, svoltasi dal 1 al 5 maggio scorso a ”Le Monacelle” su iniziativa dell’Apt e con l’apporto anche delle associazione artigiane ha evidenziato potenzialità interessanti e la richiesta dei maestri dell’artigianato artistico e del design di contare di più e magari con spazi funzionali dove incontrare visitatori e potenziali allievi. Ambienti ipogei, saloni o il progetto di quartiere degli Artieri, rimasto lettera morta, per le note vicende politico-burocratiche, sono la materia sulla quale lavorare…Quando? Da ieri e da subito.
Nel frattempo, e ci riferiamo a questo finesettimana, maltempo a parte,fischietti policromi in terracotta, noti come cuccù, vasellame decorato con gli scorci dei rioni Sassi, manufatti unici che fanno arredo e tendenza, plasmati e decorati da artigiani locali, sono l’immagine ricorrente dell’evento ” Buon giorno ceramica 2024”, che ha coinvolto botteghe-laboratorio di Matera in occasione della giornata nazionale della ceramica italiana . L’evento, che si snoda tra il centro storico e i rioni Sassi, è stato organizzato a livello locale dalla Cna e Confartigianato con l’Associazione nazionale di settore ( Aicc) nell’ambito del progetto sul turismo esperenziale sul tema ” Matera Artisan&Habdcraft Experience”. Gli organizzatori hanno previsto, con prenotazione preventiva, la possibilità per i visitatori di fare una esperienza in bottega, finalizzata alla realizzazione sotto la guida degli artigian di un manufatto in terracotta, da portare con sè in ricordo di una esperienza emotivamente bella e indimenticabile. La manifestazione, avrà un seguito con la inaugurazione il 24 maggio, presso la sede della Cna, di una mostra fotografica dedicata agli artigiani materani, L’iniziativa rientra nel progetto ” Materracotta” promosso da Cna, Università di Basilicata Dicem e l’Associazione Esperimenti Architettonici Aps Ets.
Le botteghe partecipanti all’iniziativa :
1) Il Bottegaccio di Mario Daddiego M.A. – Maestro Artigiano – (Via Madonna dell’Idris 10/11 Sasso Caveoso)
2) Terra Sonora di Piero Colapietro M.A. – Maestro Artigiano – (Rione Casalnuovo 308 Sasso Caveoso)
3) Maria Bruna Festa M.A. – Maestro Artigiano(Via Bruno Buozzi 162 -Sasso Caveoso)
4) Dacia Capriotti (Via San Biagio centro Storico)
5) Studio d’Arte Keramos di Anna Di Cuia ( Via delle Beccherie Centro Storico)
6) Midecò di Mirella Caruso (Via delle Beccherie Centro Storico)
7) Studio d’arte Keramos di Christian Andrisani (Via delle Beccherie 73 Centro Storico)
8) Team Art Studio di Marica Montemurro e Giovanni Papapietro – Via Torraca 16 – Matera (Centro Storico)
9) Geppetto di Marco Brunetti – Piazza del Sedile – Matera (Centro Storico)
