domenica, 1 Dicembre , 2024
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Voci della Basilicata. Batti cinque… al Cineteatro ”Guerrieri”

Per partire e alzare il sipario va benissimo…Si contano sulle dita delle mano le proposte teatrali, di genere, esperienze e protagonisti diversi, della neonata rassegna teatrale ” Voci della Basilicata, interessante per temi, situazioni, storie e personaggi che si alterneranno a Matera sul palcoscenico del cineteatro comunale ” Gerardo Guerrieri”. Donato Cosmo, gestore della struttura, ha l’entusiasmo giusto per andare avanti, coinvolgere, scoprire, dare una opportunità a tanti giovani di farsi apprezzare dal pubblico. E a scorrere titoli, attori, attrici, registi e sinossi ci sembra sia partito con il piede giusto. A dargli una mano, anche sul piano organizzativo, Mirella Liuzzi, l’attore regista Antonio Andrisani che ha rispolverato la decima edizione de ” La notte dei Corti Viventi” e, naturalmente, il pubblico che potrà trovare una data per andare a teatro durante la settimana.
Così ” S.U.D senza una direzione”, ispirato alla storia controversa di Michele Mulieri che nel marzo 1950 fondò una ”repubblica” indipendente a Piani Sottani di Grassano ( Matera), prenderà il via a Matera, il 7 novembre, ” la rassegna teatrale ” Voci della Basilicata” organizzato dalla direzione del cineteatro comunale ” Gerardo Guerrieri. Il cartellone, illustrato dagli organizzatori nel corso di una conferenza stampa, preceduta dai saluti di circostanza del sindaco Domenico Bennardi e da remoto dell’assessora alla Cultura Tiziana D’Oppido, prevede cinque spettacoli di attori e artisti lucani fino a dicembre 2023. Dopo ”S.U.D” diretto da Giuseppe e Nicola Ragone, e nel ruolo di protagonista l’attore Antonio Andirsani, seguirà il 17 novembre ”Mi sveglio già pettinata” con Manola Rotunno per la regia d Leonardo Buttaroni incentrata sul mondo delle donne, tra paura, insonnai eed eccentricità. ” E’ solo un buco nell’acqua” di e con la regia Simone Corbisiero, in programma il 1 dicembre, con Antonio Monsellato e Nicolas Zappa è incentrato sul viaggio surreale tra un non vedente e il suo accompagnatore. Seguirà, il 14 dicembre, ” I love the Bronx” di Nicola Ragone che è anche regista, e la partecipazione di Annarita Colucci, apre agli spazi insoliti della vita marginale in Basilicata. ” L’ultimo spettacolo di Werner Finck: ossia ma di cosa ride un nazista?” di Xhuliano Dule concluderà la rassegna il 30 dicembre. Sul palco Simone Corbisiero per la regia di Emilia Agnesa e Bianca Mastromonaco, per parlare della storia del comico tedesco, puntito per la sua ironia con la detenzione temporanea in un campo di concentramento. E quello spirito burlone e irrivirente di Finck si è preso gioco anche del suo nome, con un Flick comparso nella locandina dal fondo grigio in distribuzione. Flick significa “colpo”…ed è un motivo in più per vedere l’ultimo spettacolo della rassegna alla vigilia di Capodanno. Del resto sulla locandina, sotto a due maschere che se la ridono, spunta anche un peperoncino. Quanto al biglietto costa 10 euro per ogni spettacolo, mentre l’abbonamento 40 euro. Pensateci e passate parola…Il Comunale ”Guerrieri” è in piazza Vittorio Veneto.

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