venerdì, 18 Luglio , 2025
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Un’opera da pochi soldi…da Soho a Matera

Soho, il quartiere della depravazione londinese dell’epoca vittoriana degli anni Venti, nell’opera brechtiana rivisitata “L’Opera da pochi soldi” in scena nella Città dei Sassi per il cartellone “Arteventi Matera’’ con le atmosfere e le musiche della Fondazione Orchestra Lucana, diretta da Vincenzo Perrone. L’opera, scritta e diretta da Luigi De Biasi, regista nonché attore protagonista, alla guida della compagnia “Garbo Teatrale’’ , ha colpito il pubblico per la sceneggiatura, i colpi di scena, le canzoni e le ballate, scritte da Kurt Weil, il taglio comico e a volte grottesco dato al lavoro, ma senza stravolgere il capolavoro che ha un taglio intenso e tragico di Bertold Brecht ‘’ L’opera da tre soldi’’ . Lo spettacolo inizia con il matrimonio di Polly Peachum con Mackye Messer, criminale che gestisce il giro delle prostitute e dei mendicanti di Londra. La cosa non piace al padre di Polly, che controlla tutti i mendicanti londinesi, e tenta di far arrestare ed impiccare Mackie. Finchè non si arriva a una denuncia e all’arresto, nonostante le macchinazioni vengano intralciate dal capo della polizia di Londra, Tiger Brown, amico di gioventù di Mackie. Persona integerrima in divisa…che alla fine tirerà la sua vera anima e tendenze per un futuro in guepiere e calze a rete. Peachum,comunque, riuscirà a far condannare Mackye all’impiccagione, ma poco prima dell’esecuzione, verrà graziato dalla Regina che gli conferirà il titolo di baronetto. Chiusura con una parodia all’insegna del ‘’…e vissero tutti felici e contenti’’ . Protagonisti assoluti del palcoscenico saranno lo stesso regista Luigi De Biasi (Mackie Messer) Francesca Marinelli (Polly Peachum) Francesco Mitolo Il capo della Polizia Brown), Rosa Margiotta (la proprietaria del bordello Jenny Driver) e Alessia Andaloro e Alessandra Spada nel ruolo delle prostitute. Una citazione doverosa sulla Fondazione orchestra lucana, diretta da Vincenzo Perrone, con una divisa in epoca vittoriana e con una esecuzione che ha fatto ascoltare generi differenti, passando dal jazz alla musica di intrattenimento, oltre ad elementi di opera lirica e di musica sacrale. Una esibizione accompagnata da applausi ascoltando i noti motivetti delle ballate “Lied der Seeräuber-Jenny”, “Morität von Mecky Messer” e “Wovon lebt der Mensch” . Maurizio Schiuma e Piero Dattoli, direttori artistici di Arteventi Matera, soddisfatti per il consenso del pubblico e per lo spartito aperto verso la solidarietà che ha riguardato l’associazione di volontariato Fidas per la donazione di sangue. Attesa,intanto, per gli

appuntamenti ormai al ‘sold out’ del 3 marzo con Sebastiano Somma per ‘’Lucio incontra Lucio’’, dedicato alle canzoni di Lucio Dalla e Lucio Battisti e del 18 marzo con Fabio Concato.

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