E’ uno dei tanti figli della Basilicata che hanno avuto successo all’estero e in un settore che oltre mezzo secolo fa era considerato pionieristico, ma di grande portata per l’umanità, come la conquista della Luna. E’ tra queste La figura e l’impegno scientifico del professor Giovanni De Maria, professore emerito di chimica fisica dell’Università La Sapienza di Roma, che nella capitale- nel corso di un incontro organizzato dall’Associazione dei Lucani- ha annunciato l’uscita a breve del libro ‘’La Luna respira’’, scritto dal giornalista lucano Emilio Salierno. Per gli appassionati, e a Roma ad ascoltarlo erano in tanti, l’occasione per conoscere e apprezzare un pezzo di storia e impegno della ricerca spaziale passato per la mente, le mani e il cuore di uno lucano che ha ‘sentito’ il respiro sul satellite Luna.
I LUCANI DI ROMA “STREGATI” DAL PROF. DE MARIA
L’epopea lunare raccontata da uno dei suoi grandi protagonisti. L’Associazione dei Lucani a Roma ha ospitato Giovanni De Maria, professore emerito di Chimica Fisica dell’Università La Sapienza.
Nato in Basilicata, romano di adozione, formatosi sin dagli anni Cinquanta negli USA, lo scienziato è noto perché nel 1970 la NASA gli affidò lo studio delle pietre lunari portate sulla Terra dalle Missioni Apollo. Quella di De Maria è una lunga e brillante carriera di ricercatore ed è grazie a lui se, oggi, tante informazioni sulla Luna e il suo habitat sono una pietra miliare degli studi sull’agognata colonizzazione del satellite.
I lucani, nella conferenza che De Maria ha tenuto nella capitale, hanno avuto la possibilità di rivivere un evento epocale per l’umanità, lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Il professore ha fatto cenno all’attività condotta prima per gli americani, e in seguito alla Sapienza, sulle possibilità di una presenza umana stabile sulla Luna.
Ad accoglierlo a Roma, la presidente dell’associazione, Eleonora Locuratolo, e i soci del sodalizio che promuove i valori della terra lucana e mantiene vive le tradizioni della Basilicata, diffondendone la conoscenza. L’occasione è stata utile per annunciare l’imminente uscita del libro dedicato al prof. De Maria (dal titolo “La Luna respira”), scritto dal giornalista e autore Emilio Salierno ed edito da Rubbettino, che sarà nelle librerie già dalla prima metà di novembre.
“Sono stato molto contento dell’incontro con tanti amici lucani ansiosi di leggere il libro “La Luna respira” – dice De Maria – . Ringrazio l’Associazione per la possibilità che mi ha dato di rivedere e parlare con tanti miei corregionali. Il mio legame con la terra natia è profondo e duraturo e se qualche successo ho conseguito nella mia vita professionale lo devo in buona parte all’esperienza maturata nel corso della mia adolescenza in Basilicata. La prossima tappa è la presentazione del libro e ritengo che dovremo iniziare da Roma, dove ho potuto mettere a frutto, nella mia università, l’attività svolta negli Stati Uniti grazie ai miei maestri e grandi protagonisti della scienza mondiale”.
All’incontro con De Maria ha partecipato il prof. Luciano D’Alessio, dell’Università della Basilicata, mentre Daniela Ferro ha proposto immagini di microscopia elettronica. Presente l’economista spaziale Sara Cucaro, giovane materana che opera a Londra e autrice della postfazione del libro su De Maria (la prefazione è dell’ambasciatore Mario Cospito). Alessandra Del Prete ha letto un testo letterario ispirato alla Luna. In conclusione, sulle note e le immagini di “Walking in the Moon” dei Police, Rocco Ditella ha consegnato al prof. De Maria un volume sulla Basilicata.