Esiste ancora la privacy o siamo tutti controllati? Come viene violata sistematicamente e quotidianamente il nostro diritto alla riservatezza?
Telecamere, navigatori satellitari, cellulari, smart TV, controllo delle transazioni commerciali e finanziarie: siamo forse tutti sotto controllo come profetizzava in 1984 George Orwell? Da parte di chi e in che modo? Possiamo difenderci dall’occhio del Grande Fratello?
Se ne parlerà a San Mauro Forte, domenica 19 novembre, alle ore 18,00 nella sede della Pro Loco, con Giuseppe Balena, autore del libro “Il grande Fratello ci guarda” ed. rEvoluzione.
A dialogare con l’autore, Salvatore Tricarico e Mimmì Deufemia, rispettivamente Presidente e socio della Pro Loco del posto.
Lo scopo del libro è analizzare nel dettaglio le modalità di controllo esercitate nei confronti dei cittadini, in particolare le tecniche del controllo nella vita quotidiana e come queste siano subdole, invisibili ed enormemente estese.
L’autore rintraccia le origini della sorveglianza e del controllo nei confronti di tutti noi, arrivando a delineare la linea futura di avanzamento di questo processo, analizzando il ruolo preminente dello sviluppo tecnologico e l’intreccio controverso con le grandi multinazionali del settore.
L’analisi si estende da un lato ai soggetti principali che effettuano il controllo e ai motivi per i quali vengono effettuati, dall’altra alla tipologia dei soggetti controllati.
Il testo è un viaggio nell’evoluzione della sorveglianza del cittadino effettuato dai poteri forti e dai grandi colossi commerciali. Dalle attività dell’NSA fino alle vicende recenti di Wikileaks. Dalla tecnologia RFID al riconoscimento biologico; dal controllo effettuato tramite i social network fino allo sviluppo controverso del cosiddetto “Internet delle cose”.
Il libro si concentra sui seguenti temi:
– il controllo di massa tramite la tecnologia (cellulare, social media, navigatori satellitari, smart TV, la videosorveglianza, le ricerche tramite motore di ricerca, passaporto elettronico, riconoscimento biologico)
– il controllo delle transazioni finanziarie (carte di credito, uso limitato del contante) e commerciali (il codice a barre, smart card, card delle promozioni)
– i microchip e il controllo RFID nei prodotti di consumo
– gli scenari futuri e la deriva virtuale.
Giuseppe Balena nato a Matera nel 1975. Vive e lavora a Ferrandina (Matera) come giornalista, scrittore e comunicatore web. Laureato nel 2001 in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bari. Da luglio 2015 è redattore per la rivista «Mistero» dell’omonima trasmissione televisiva di Italia Uno.
Giornalista freelance . Tra le collaborazioni, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, Il Fenotipo (periodico dell’Avis Basilicata), Fermenti (periodico Diocesi di Tricarico), Infooggi.