domenica, 1 Dicembre , 2024
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Portare la lettura ad alta voce nelle case di riposo, nelle RSA e a domicilio

“Sta per entrare nella fase centrale il progetto R.E.A.D. Raccontare Esistenze Abbattere Distanze, finanziato dal CEPELL Centro per il Libro e la Lettura che vede il Comune di Moliterno capofila di una rete composta dalle associazioni ArtePollino e Sotto il Castello, dai Comuni di Latronico, Rotonda e Tito e dalle cooperative sociali Il Girasole, Il Sicomoro e Rete Telematica, è stato avviato a giugno 2024. Il progetto vuole portare la lettura ad alta voce nelle case di riposo, nelle RSA e a domicilio, per dare alle persone anziane e ai loro familiari, la possibilità di continuare a sentirsi parte della comunità e a partecipare alla vita culturale.” E’ quanto si apprende da una nota in cui si specifica anche che “Oltre alle operatrici e agli operatori, da ottobre, volontarie e volontari, che hanno risposto a una call, spinti dal desiderio di dare il proprio contributo, stanno partecipando alle attività di formazione per prepararsi adeguatamente a donare la propria voce e a offrire un servizio di qualità.
La formazione dedicata alla realizzazione di libri tattili (elemento importante all’interno del progetto) si è tenuta ad agosto nella Bibliomediateca G. Racioppi di Moliterno ed è stata guidata da Laura Cattabianchi, artista italiana che vive e lavora a Parigi e che porta avanti una ricerca sui libri sonori e tattili.
La formazione dedicata alla lettura ad alta voce, invece, si è svolta tra ottobre e novembre, a distanza, ed è stata condotta da Elisa Calcaterra, psicologa clinica, e da Elisa Breda, lettrice, entrambe impegnate in un importante progetto che ha messo al centro la lettura rivolta a persone anziane.
Nelle prossime settimane, oltre che nelle strutture residenziali di Moliterno, Grumento, Matera, Potenza, San Chirico Raparo, Sarconi, Tito, saranno avviate le letture a domicilio presso le famiglie di Latronico, Rotonda e Tito che, grazie alla campagna di informazione, sono venute a conoscenze di questa opportunità e ne hanno fatto richiesta. La lettura, ci dicono recenti studi, può essere una grande alleata nella lotta alle malattie degenerative quali alcune forme lievi di demenza. L’ascolto della lettura ad alta voce può incidere positivamente sulla memoria, concentrazione, attenzione, elasticità mentale, riduzione dello stress. Per questo motivo, le ricadute della lettura, svolta regolarmente nell’ambito del progetto R.E.A.D., saranno oggetto di supervisione, monitoraggio e valutazione al fine di rilevare il raggiungimento degli obiettivi.” 

Vito Bubbico
Vito Bubbico
Iscritto all'albo dei giornalisti della Basilicata.
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