Con riferimento all’articolo del professore Giovanni Caserta “Su Sassi e riforma agraria De Gasperi ci arrivò dopo Togliatti e Michele Bianco” di qualche giorno fa, riceviamo e pubblichiamo un commento dell’avvocato Leonardo Pinto il quale si augura possa svilupparsi “una discussione e un confronto per contenere…l’edonismo politico sfrenato che constatiamo anche nella campagna elettorale in corso a Matera.” La breve nota dal titolo “La storia è sempre maestra di vita“, così prosegue “Ti ho letto stamattina all’alba. La storia, quella vera, costituita da fatti e accadimenti oggettivi, quando non manipolata da opinioni, come diceva il grande Direttore di Panorama, Lamberto Sechi (che giova sempre ricordare), é maestra di vita. Il tuo intervento richiama alla memoria fatti archiviati da tempo. Ricostruzione nel dopo guerra, adesione NATO, Sassi, Riforma Agraria, Industrializzazione, Cassa del Mezzogiorno, guerra fredda, con tutto quello che ne é seguito, sono argomenti che dovremmo “ripassare” per comprendere le cause della incredibile situazione che stiamo vivendo, anche attraverso la deformazione del buon senso; il che é tutto dire. Per questo, il tuo intervento, assai utile, sollecita una discussione e un confronto per contenere, se si riesce, l’edonismo politico sfrenato che constatiamo anche nella campagna elettorale in corso a Matera. Nella quale la competizione non é tra chi ha fatto bene e potrebbe fare meglio, ma tra chi é più capace ad arrivare primo, a prescindere, che pretende di continuare a gestire le istituzioni per soddisfare interessi personali e di gruppo. Sognare di cambiare non é un delitto, anche quando appare essere un’utopia; lo é certamente l’assuefazione al peggio che si accetta per ragioni di opportunità e/o appartenenze politiche che non hanno più ragione d’essere.”
Su Sassi e riforma agraria De Gasperi ci arrivò dopo Togliatti e Michele Bianco

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