Non abbiamo ancora visto i nuovi allestimenti interni, ma le luci serali che illuminano la facciata di Palazzo Lanfranchi, che a Matera accoglie Il Museo di arte medievale e moderna, sono una interessante anticipazione che colpisce cittadini e visitatori che giungono in via Ridola. E’ un’altra luce e si vede, che esalta le diverse componenti architettoniche della facciata. E ci attendiamo di essere sorpresi anche all’interno. Ricordiamo che il 2 settembre scorso, e per tutto il mese, il Museo era stato chiuso -temporaneamente- sia per migliorare l’accessibilità e la fruizione delle collezioni del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata – e sia per consentire lavori di allestimento di nuove sale dedicate alle opere di Carlo Levi e Luigi Guerricchio, di una sezione interamente dedicata alla collezione di Camillo D’Errico. Previste anche due nuove sale multimediali, una di Extended Reality, che permetterà di interagire con i dipinti di Levi grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale, e una immersiva dedicata alla Pinacoteca di Camillo D’Errico.