In questa come nella precedente raccolta si avverte lo spontaneo fluire, in qualche caso drammatico e precipitoso in altri misurato e sapiente, della narrazione. La consapevolezza di aver vissuto una vita non banale, la molteplicità delle esperienze, il dolore e le ingiustizie affrontate con dignità, il successo raggiunto con il lavoro e la capacità di guardare lontano.
C’è questo e molto altro nella raccolta di Lomonaco, verrebbe da dire che c’è la Lucania migliore. E una visione laica di ciò che siamo stati, di ciò che siamo, di ciò che possiamo, o potremmo, diventare. Senza lamenti da repertorio meridionalistico di maniera e senza vanterie fuori luogo. C’è il racconto delle cose come sono andate, ‘o fatto comm’è ghiuto, secondo chi le ha vissute. Non la verità storica sulla cui accertabilità si discute dai tempi di Erodoto, ma un’onesta, affascinante e sorprendente versione dei fatti.
E non è poco in tempi come i nostri.
(Montescaglioso 1949), è laureato in lettere e ha insegnato Italiano e Storia nei corsi di scuola media per adulti a Torino.
Appassionato di storia regionale, si è interessato al brigantaggio, all’emigrazione transoceanica, alla figura di Francesco Saverio Nitti, al fascismo e alle lotte per la terra del secondo dopoguerra. Vari suoi saggi e articoli si possono leggere sulle riviste Bollettino Storico per la Basilicata, Basilicata Regione, Mondo Basilicata e su libri di autori vari (Soveria Mannelli 2008: Villa Nitti a Maratea. Il luogo del pensiero; Torino 2009: Dalla parte degli ultimi. Padre Prosperino in Mozambico; Potenza 2010: Potenza Capoluogo (1806-2006)).
Ha curato inoltre mostre foto-documentarie sull’emigrazione italiana, sugli stranieri in Italia, sulla vita e l’opera di F. S. Nitti, sulle donne al confino e sul confino degli omosessuali nel Materano. Quest’ultima è stata presentata finora in una quarantina di città e ultimamente a Firenze e a Cagliari nelle sedi regionali.
Ampliando la ricerca sul suddetto o tema ha poi pubblicato il libro Adelmo e gli altri. Confinati omosessuali in Lucania (ombrecorte, Verona 2019) andato presto esaurito.
Ha poi svolto un’ampia ricerca sugli stupri commessi nella regione negli anni del grande brigantaggio e sui femminicidi e gli omicidi commessi da donne. L’una e l’altra sono in speranzosa attesa di pubblicazione.