lunedì, 23 Giugno , 2025
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La guerra come lontananza nelle canzoni di Maria per Campo 65

Ne avevamo parlato nel servizio di presentazione di domani venerdì 27 ottobre al cinema Mangiatordi di Altamura,https://giornalemio.it/politica/campo-65-sul-palco-del-mangiatordi-per-le-storie-del-campo/, e ne abbiamo avuto conferma nel ascoltare i canti di Maria Moramarco, ripresi dalla tradizione. Contro la guerra non potevamo che riprendere il tema della lontananza, che contrassegna lutti, speranze, auspici per una pace che è lastricata di attese e di pianti liberatori. ”Il grano il cielo il filo spinato” è anche questo sullo sfondo di quello che è stato e rappresenta oggi Campo 65, guardando alle carneficine ( è dura ma è cosi) delle guerre in Ucraina, nella striscia di Gaza e nella miriade di conflitti dimenticati o striscianti diffusi nei vari continenti. Ma con una ”Lettera” che comincia con la P…come pace si possono rompere le catene dell’indifferenza, della disperazione , attraverso la ” Resistenza”e tanta solidarietà.

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IL CORTO PER CAMPO 65

Abbiamo cercato lo sparo, la nostalgia, lo scoppio, l’assalto, la resa, l’amore. Tutto questo é ancora lì, nel maestoso silenzio del Campo 65, ed in questo vuoto appare la vita in tutte le sue forme, una ricchezza, una memoria creata da dodicimila cuori”. (Carlo La Manna)
COMUNICATO STAMPA
“Il grano il cielo il filo spinato”. Da oggi su Youtube e da domani sulle altre piattaforme social (Facebook, Instagram) il video documentario in versione completa su Campo 65. Regia di Gianfranco Pannone e Valerio Burli. Con le canzoni di Maria Moramarco ed Ensemble Campo 65. Prodotto da Suoni della Murgia insieme a Puglia Sounds Producers 2023. Domani pomeriggio presentazione al Multicinema Mangiatordi di Altamura e breve recital.
Qui l’indirizzo google drive per visionare il video documentario in versione completa a beneficio degli organi di informazione:
https://drive.google.com/file/d/1Acrdds1CAe-wsRDUEJz-XIfFyvDtT09U/view?usp=sharing
E’ stato pubblicato oggi su Youtube (da domani arriva sulle altre piattaforme social: Facebook e Instagram), in versione completa (20 minuti), il video documentario intitolato “Il grano il cielo il filo spinato”, con la regia del documentarista Gianfranco Pannone e di Valerio Burli, le canzoni di Maria Moramarco e le musiche di Ensemble Campo 65, ispirato alla vicenda di Campo 65, la più grande struttura di detenzione in Italia per prigionieri degli eserciti alleati durante la seconda guerra mondiale, che sorgeva sulla strada tra Altamura e Gravina in Puglia (Bari). Il progetto, presentato dall’associazione Suoni della Murgia, è vincitore del bando Puglia Sounds Producers 2023. Nei giorni scorsi è stato possibile visionare solo una breve anticipazione (teaser in gergo) del video documentario multimediale. Da oggi la versione completa.

Pur essendo collocato in un’area lontana dai fronti di guerra principali, attraverso Campo 65 è passata la storia della prima metà della prima metà del Novecento. Si tratta di una vicenda che per anni è stata in parte rimossa, restando quasi sconosciuta alle popolazioni del circondario. Nel periodo tra il 1942 e il 1943, Campo 65 ospitò circa 12 mila prigionieri del Commonwealth britannico di diverse nazionalità, catturati dalle forze armate dell’Asse sul fronte bellico nord africano e condotti in Italia. Proprio ispirandosi a quella vicenda Maria Moramarco ha scritto i testi e ha composto le musiche di alcune canzoni insieme a Luigi Bolognese, mentre i brani strumentali sono stati composti dall’ensemble Campo 65 (Carlo La Manna, Adolfo La Volpe, Fabio Mina, Francesco Savoretti). Presto le composizioni potrebbero essere inserite in un disco. In questi ultimi anni sono state proposte sporadicamente dal vivo riscontrando un grande interesse e suscitando viva emozione. Nel frattempo alcune canzoni (“Uailì de La Guerra”; “La Lettera”, presente già su Spotify https://spotify.link/WJfVzq6USDb; “Il capraio”) e due brani strumentali costituiscono la colonna sonora del video documentario realizzato grazie alla programmazione di Puglia Sounds e intitolato “Il grano il cielo il filo spinato”, nel quale la grande storia del Campo, dimenticata per anni, incontra la musica e il linguaggio cinematografico. E per di più con un respiro internazionale. A firmare la regia Gianfranco Pannone, autore di diversi documentari, alcuni prodotti dalla Rai, e finalista ai Nastri d’argento e ai David di Donatello, e Valerio Burli che si è occupato anche del montaggio e dell’editing. Nel documentario immagini e testimonianze provenienti dal passato si alternano a interviste e riprese video dell’attuale condizione del campo che sconta un annoso abbandono. Un racconto sottolineato da canzoni di grande impatto evocativo.

I testi dei brani sono in dialetto, solo nel caso della canzone “La lettera” vengono utilizzati sia il dialetto che la lingua inglese proprio per stabilire una connessione tra il territorio e la comunità internazionale dei prigionieri, provenienti da diverse parti del mondo, che è passata da questa vera e propria città, sorta nella Murgia, benché separata dalle altre. Le loro storie trovano eco oggi nei documenti e nei racconti dei discendenti di quei soldati. Il tema prevalente delle canzoni è quello della guerra, tristemente tornato di grande attualità negli ultimi anni: la paura, l’incertezza, la disperazione per l’assenza dei congiunti al fronte (proprio come ne “La Lettera”). Ma emergono dai testi anche le condizioni sociali della comunità agricola del territorio, il livello di miseria e il pesante lavoro dei campi che potevano perfino essere un inferno più duro della guerra.

“Ho attinto anche al materiale della tradizione – spiega Maria Moramarco, da diversi anni impegnata nelle ricerche e nella riscoperta dei canti dell’Alta Murgia – per raccontare la guerra come lontananza, il lamento di una donna, la disperazione dell’assenza e la mancanza di notizie di qualcuno dei suoi cari partito per la guerra come fatto storico ma allo stesso tempo così attuale”.

Il video documentario “Campo 65-Il grano il cielo il filo spinato”, realizzato grazie alla programmazione di Puglia Sounds Producers, dopo l’ anteprima di martedì scorso nell’auditorium del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica (Dirium) dell’Università degli Studi, a Bari, verrà presentato domani alle 18.00 nel Teatro-Multicinema “Mangiatordi” di Altamura, nell’ambito della terza rassegna storica internazionale organizzata dall’associazione Campo 65 su Luoghi e Memorie del 900, dal titolo “Liberazione, Altamura 1943”. Interverranno Domenico Bolognese, presidente dell’associazione Campo 65; Giuliano De Felice, docente di Archeologia dell’età moderna e contemporanea del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica (Dirium) dell’Università degli Studi di Bari; Maria Moramarco, voce; Luigi Bolognese, chitarra; Angelo Michele Di Donna, letture. Alla presentazione seguirà un breve recital.

Prima dell’evento, alle 17, sempre al Mangiatordi, nell’ambito della rassegna internazionale “Storie dal Campo”, organizzata dall’associazione Campo 65, un altro appuntamento imperdibile. La presentazione del libro “La prigionia alleata in Italia, 1940-1943’, di Isabella Insolvibile, storica, docente Unimercatorum, collaboratrice e volto noto di Rai 3 / Rai Storia, conduttrice di documentari su Rai Cultura. Una pubblicazione che tratta, per la prima volta nella sua interezza, l’universo di cattività composto da circa 70.000 soldati alleati prigionieri in Italia. Un contributo essenziale per comprendere ed inquadrare anche la storia, l’importanza e la centralità del Campo 65.

“Il grano il cielo il filo spinato” è stato promosso dall’associazione Suoni della Murgia, in collaborazione con associazione Campo 65, da un’idea di Luigi e Domenico Bolognese. Musiche di Maria Moramarco e Ensemble Campo 65. Regia di Gianfranco Pannone e Valerio Burli. Montaggio e post-produzione di Valerio Burli. Riprese di Lorenzo Lattanzi, Jacopo Brucculeri e Valerio Burli. Suono in presa diretta Jacopo Brucculeri.

Video realizzato grazie alla programmazione Puglia Sounds Producers 2023. Operazione finanziata a valere sul “Fondo Speciale per la Cultura e Patrimonio Culturale Legge regionale 40 del 2016 art. 15 comma 3”

FACEBOOK https://www.facebook.com/suonidellamurgia

“Il grano il cielo il filo spinato”, – Suoni della Murgia e Campo 65

Data di pubblicazione – 27 ottobre 2023

#WeAreinPuglia, #PugliaSoundsPlus, #TeatroPubblicoPugliese

YOUTUBE https://www.youtube.com/watch?v=KTJ7dfzUP7s

“Il grano il cielo il filo spinato” Suoni della Murgia e Campo 65

Data di pubblicazione 26 ottobre 2023

#WeAreinPuglia, #PugliaSoundsPlus, #TeatroPubblicoPugliese

INSTAGRAM https://www.instagram.com/suoni_della_murgia/

“Il grano il cielo il filo spinato” Suoni della Murgia e Campo 65

Data di pubblicazione 27 ottobre 2023

#WeAreinPuglia, #PugliaSoundsPlus, #TeatroPubblicoPugliese

Qui, di nuovo, l’indirizzo google drive per visionare il video documentario in versione completa a beneficio degli organi di informazione per l’uso che ritengono:

https://drive.google.com/file/d/1QwcsJlQArvPGP0Z0-MTzIqRpB3MFZ-O2/view?usp=drivesdk

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