Mentre nel BelPaese si celebra con tanta ipocrisia l’elogio del somaro a scuola, nella vita e all’Università, con tanto di dibattiti su trasmissioni tv di vuoto narcisismo illusorio , con i docenti (non tutti ferrati nella lingua di Dante) costretti a segnare con matita rossa e blu gli strafalcioni degli studenti che non sanno esprimersi in italiano, e l’ Accademia della Crusca osserva che nel cervello delle nuove leve ci sono solo o quasi “chip’’ e acronimi social di uno slang raccogliticcio, a Rionero in Vulture (Potenza) il Cineclub “Vittorio De Sica’’ mette in pratica una iniziativa che dovrebbe contribuire a far conoscere ( e riscoprire) come comunicare in maniera diretta e corretta nelle diverse forme espressive del suolo Patrio.
Termine aulico, forse accantonato, ma spingere sulle curiosità alla fine paga e con la XXII edizione di “CinEtica- mostra cinematografica 2017’’. Armando e Chiara Lostaglio , con l’apporto di altri appassionati, hanno messo insieme una serie di appuntamenti di livello e di interesse per gli stimoli e gli approfondimenti culturali che offrono. Un consiglio? Tenete spento il telefonino. Apprezzerete meglio quello che osserverete. Poi, naturalmente, scrivete (in italiano) magari riportando frasi e dialoghi, impressioni di quello che avete visto. Il Bel Paese ha un patrimonio culturale, materiale e immateriale, che va conosciuto e valorizzato anche dai somari che continuano a ragliare, sulle note, acronimi ed emoticon, che lasciano il tempo che trovano.
DATE, EVENTI DI CinEtica 2017
“Ebbro di arte e di pittura”
Giovedi a Rionero torna il Cinema d’autore
Al via giovedì 23 febbraio – ore 18:30, centro sociale Rionero – la XXII Mostra CinEtica realizzata dal “Vittorio De Sica” e presieduta dal critico Armando Lostaglio. La difficile vita degli artisti, sospesi tra popolarità, inquietudini interiori, e in conflitto con il loro tempo: è questo il filo conduttore della rassegna dal titolo ‘Ebbro di arte e di poesia’. La pittrice Frida Kahlo, lo scrittore Charles Bukowski; solo per accennare alcuni artisti e film in rassegna. E poi suor Juana Ines de la Cruz, poetessa messicana del ‘600 (Io la peggiore di tutte), costretta all’abiura dall’Inquisizione per il suo amore incondizionato per la Cultura e le Arti. Sette film, sette grandi artisti che hanno pagato cara la passione e il loro essere all’avanguardia rispetto all’agire comune. Personaggi spesso alle prese con eccessi e con un’ansia di infinito mai compresa del tutto nella loro contemporaneità. “Le loro vite, al limite della disobbedienza civile, ci dicono che nonostante tutto vale la pena osare e che la cultura in fondo paga”: così il presidente del cineclub De Sica il quale esorta specialmente i giovani alla fruizione delle opere cinematografiche in mostra a Rionero.
XXII CinEtica – Mostra Cinematografica 2017
… Ebbro di arte e di poesia
Sognatore è colui che trova la sua via / alla luce della luna, / punito perché vede l’alba / prima degli altri
All’insegna di questo verso di Oscar Wilde, anche il 2017 per il CineClub “Vittorio De Sica”, Associazione di cultura cinematografica – presieduta da Armando Lostaglio – è un anno di prospettive lusinghiere e trasognanti in fatto di valorizzazione delle tematiche d’autore. Dopo le precedenti Mostre, con circa 300 film d’autore proiettati, e le ultime tre legate ai giganti Ingmar Bergman, Vittorio De Sica e Pier Paolo Pasolini, si ritorna ad una tematica specifica: la poesia e la pittura rilette dal Cinema e celebrate in grandi festival come Venezia e Cannes. Il titolo della XXII Mostra CinEtica riprende il titolo di un film stupendo, EBBRO DI DONNE E DI PITTURA, diretto nel 2002 da Kwon-taek Im premiato per la Regia a Cannes, e basato sulla vita del pittore coreano Jang Seung-eop. Abbiamo dunque ricercato film in grado di offrire ulteriore spessore dialettico, opere che il CineClub preserva con l’obiettivo di mantenerle sempre vive ed attuali nella memoria collettiva, contro ogni forma di oblio e del Nulla imperante.
Poeti come Giacomo Leopardi, Suor Juana Ines de la Cruz, Charles Bukowski, e pittori come Frida Kahlo, William Turner e il citato Jang Seung-eop, rappresentano solo una felice sintesi di quanta arte e letteratura siano state rappresentate da eccellenti cineasti in questi decenni. Artisti sempre un po’ in conflitto con il loro tempo, talvolta ai margini se non segregati, o dominati fino all’abiura per la poesia come accadde alla poetessa messicana Suor Juana. E proprio a lei e alla sua conterranea pittrice Frida, sarà dedicata la celebrazione della Giornata della Donna.
Col patrocinio del Ministero dei Beni e Attività Culturali, di Regione Basilicata e Comune di Rionero in Vulture, l’adesione di BasilicataCinema (network lucano di Festival) e Cinit – Cineforum Italiano (con sede a Venezia) condividono l’iniziativa come nel recente passato la Università Unilabor “E. Cervellino” ed il C.I.F. Centro Italiano Femminile, e in questa XXII edizione di CinEtica anche il Centro Comunale Anziani di Rionero che mette a disposizione i propri saloni di proiezione, consapevole della indispensabile complementarietà fra le generazioni. Convinti come siamo che – mutuando Baricco – le visioni di cinema, di arte e poesia non sono (soltanto) lezioni e nemmeno spettacolo … Sono l’esposizione di un prolungato movimento della mente. Sono il Sapere come apparirebbe se ne facessimo una installazione artistica.
Questi i film in programma ogni giovedì dal 23 febbraio – Centro Sociale “P. Sacco” Sala Centro Comunale Anziani
BALZAC E LA PICCOLA SARTA CINESE di Dai Sijie
IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone
FRIDA di Julie Taymor e riflessioni su Yo la peor de todas” (“Io la peggiore di tutte”) di Maria Luisa Bemberg
FACTOTUM diretto da Bent Hamer
EBBRO DI DONNE E DI PITTURA è un film del 2002 diretto da Kwon-taek Im
TURNER di Mike Leigh
Chiara Lostaglio
(Rionero in V. 14.2.2017)
