Piaccia o no, nonostante sia passato mezzo secolo dalle chiusure mentali e comportamentali sulla possibilità che le donne avessero le stesse opportunità degli uomini di scegliere vita, futuro, tra affetti e istruzione, ma quello schema pesa ancora nella ‘’bilancia’’ delle pari opportunità. Lo confermano i dati su lavoro, istruzione, carriera, famiglia, e, purtroppo, anche i fatti di cronaca(spesso di sangue) che ricordano come la ‘’luce’’ viene fuori se si hanno volontà e tenacia di guardare negli occhi e nel cuore quella che la lettura romantica degli stereotipi indica come ‘’L’altra metà del cielo…’’ o ‘’ L’angelo del focolare’’. Luce e fuoco, per l’appunto, con quella carica di energia che dovrebbe consentire al nostro Paese, alla piccola Basilicata, gestiti con intensità diverse all’insegna dell’ipocrisia e con un zoccolo …duro a morire, ammanto di paternalismo. Il romanzo ‘’Storia di una donna felice’’ di Maria Antonietta Basile, che sarà presentato il 9 maggio presso il Centro giovanile di Ruoti ( Potenza), su iniziativa dell’associazione EudAnima insieme ad altre realtà territoriali, è l’occasione per riflettere sulle diverse tonalità di luce che illuminano o dovrebbero illuminare vita e prospettive delle donne, superando le stantie e spesso retoriche celebrazioni dell’8 Marzo e della convegnistica di filiera. La luce serve tutte i giorni…ma con i fatti.
MARIA ANTONIETTA BASILE A RUOTI: PRESENTA IL SUO ROMANZO “STORIA DI UNA DONNA FELICE”.
RUOTI. L’Associazione EudAnima all’interno delle iniziative del Maggio dedicato alla lettura dei libri organizza in rete con altre associazione del posto – Avis, Auser, ProLoco, Ruotiamoci- la presentazione del libro di Maria Antonietta Basile, “La donna felice”.
L’incontro è fissato per venerdì 9 maggio, presso il Centro di aggregazione giovanile di Ruoti e messo a disposizione dal Comune, alle ore 18.30.
L’associazione EudAnima rifacendosi allo Statuto, è felice di dedicare un momento alla riflessione e alla promozione della parità di genere.
Le associazioni saranno protagoniste insieme all’autrice Basile, tra lettura e “chiacchierata” incentrata sulla donna, la quale fino a cinquant’anni fa era succube di una cultura ancora fortemente patriarcale e maschilista.
Un romanzo ancora molto attuale, se pur con toni acerbi verso la donna più pacati nel contesto familiare, non mancano dalla cronaca notizie di libertà represse o “ricattatorie”.
“Storia di una donna felice” inizia in un modo molto triste, la scelta della madre della protagonista, di abortire. Ma le vicende non sempre vanno secondo i propositi. C’è un filo di mistero nelle vite di ognuno. Fin da piccola Lea, la protagonista, raccontata in modo coinvolgente e avvincente dall’autrice Basile, sente dentro di sé la voglia di volersi riscattare, di qui il titolo, e l’epilogo, di una donna felice.
Lea nasce in una famiglia povera e disfunzionale, dove la sua vita è segnata fin dall’inizio dal rifiuto. Diventa la “la figlia della luce”, un simbolo di speranza che si fa strada nel buio della miseria e della freddezza familiare.
L’autrice narra nelle sue pagine come a casa, e forse in tante case ancora oggi, non si poteva parlare di nulla e lei doveva soltanto eseguire agli ordini. Sarà interessante scoprire insieme ai partecipanti ricordi e riscatti.
La serata proseguirà con “una cena con l’autrice” presso l’agriturismo-pizzerai “Agritur”, in Contrada Campestre, 3.
Il costo della cena è a carico dei partecipanti.
Si chiede la prenotazione entro il sette maggio ai seguenti recapiti telefonici: 3391485388-3406438149.
FEDERICA CORBISIERO.
