E’ con un laconico tweet che Paolo Verri, Direttore Fondazione Matera Basilicata 2019 capitale europea della cultura, ha reso noto di aver aderito all’appello lanciato da Nino Carella di inibire “Il Quotidiano del Sud”nell’uso del logo Matera2019 nella testata, annunciando: “mandata lettera ufficiale“. Eccolo:
Non si conoscono i contenuti della lettera che non è stata resa pubblica. Ed in attesa di vederne gli esiti, pubblichiamo di seguito la nota diffusa in proposito da Carella.
“Dopo l’appello lanciato dal nostro blog e raccolto e condiviso da centinaia di lucani, Paolo Verri, direttore della Fondazione Matera 2019 ci comunica su facebook di aver diffidato il Quotidiano di Basilicata dall’usare il logo sulla testata del giornale.
Com’è noto l’editore ha messo in liquidazione il giornale, chiudendo dalla sera alla mattina le redazioni di Potenza e Matera, e continuando a stampare il giornale dalla Campania o dalla Calabria. Forse per assicurarsi di intascare i contributi alla stampa, come la tranche di 900.000 euro appena incassata.
E’ evidente che questo (forse, ma non disperiamo) non cambierà le sorti del Quotidiano, ma segna il primo atto concreto (dopo tante parole spese, dovute ma vuote) nella direzione della condanna di un’imprenditoria che pretende di fare della Basilicata terra di razzìa, alla “prendi i soldi e scappa”; uno scenario già visto mille volte in passato e che con Matera 2019 rischia di ripetersi.
Ci complimentiamo quindi con Paolo Verri, scusandoci di averlo tirato per la giacchetta con pedante insistenza. Ma il futuro per essere davvero “open” per tutti, e non per pochi, necessita che la Fondazione abbia peso “politico”, indirizzando per quanto possibile le azioni dei cittadini, delle imprese e delle Istituzioni verso il nostro comune scopo: fare del 2019 l’orizzonte a partire dal quale lo sviluppo della Basilicata non sia più solo un vuoto obiettivo, sempre troppo in là da poter essere raggiunto.” (Nino Carella – Dirigente PD Matera)

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